Una collezione inedita che non è mai stata presentata in Italia per raccontare la storia artistica di Keith Haring nel magnifico contesto della Villa Reale
Nella splendida cornice dell’Orangerie della Villa Reale di Monza potrete visitare fino al 29 gennaio 2023, “Keith Haring: Radiant Vision”.
La mostra espone oltre 100 opere realizzate dall’artista Keith Haring icona della Pop Art anni ‘80. Una collezione inedita, esposta per la prima volta in Italia dopo un tour americano che ha toccato il Missouri, New York, la Florida e la Pennsylvania.
Litografie, serigrafie, disegni su carta, gadget e manifesti pubblicitari che raccontano l’intera evoluzione artistica di Keith Haring e che per anni sono rimasti nascosti nella casa dei suoi collezionisti e amici.
Ora l’intera raccolta è finalmente visitabile in Italia grazie a Pan Art Connections, prodotta da General Service and Security (GCR) e Saga MDS in collaborazione con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.
La direzione artistica è stata affidata a Beside Studio, che ha sviluppato il percorso espositivo in nove sezioni tematiche che mostrano la varietà dei mezzi e dei temi inseriti da Haring nella sua produzione attraverso gli anni, fino alla morte nel 1990.
Il percorso espositivo
Si parte dall’Iconografia per spiegare come nasce lo stile di Haring, che grazie ai suoi studi è arrivato a sviluppare il suo tratto distintivo: disegni immediatamente comprensibili e universali che fanno riferimento alla rappresentazione grafica umana dai tempi della preistoria.
Si prosegue con il racconto dell’impegno sociale di Keith Haring nei confronti di campagne come la lotta all’AIDS, il sostegno ai diritti della comunità LGBTQ, l’educazione e l’integrazione delle persone disabili all’interno della società.
Le sue opere sono un vero e proprio racconto in oggetti sulla rilevanza artistica di questo personaggio, al di là della fama come artista. Emerge l’estrema sensibilità umana di Haring attraverso opere che conservano il suo stile iconico, ma – allo stesso tempo – mostrano come dietro la sua arte ci fosse una forte consapevolezza della realtà contemporanea.
Uno degli spunti più interessanti della mostra ci arriva da come molti degli oggetti siano stati prodotti a scopo commerciale o promozionale. Infatti, Haring è noto anche per la sua capacità di comprendere la necessità di rendere l’arte invitante e accessibile, come si farebbe per qualsiasi prodotto, ma al fine di veicolare in modo più diretto il messaggio che si porta dietro.
“Keith Haring. Radiant Vision” inaugura la riapertura della Villa Reale di Monza a progetti culturali innovativi che puntano a condividere con il pubblico esperienze inedite in un contesto di bellezza unica nel suo genere.
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