Un autunno più caldo che mai a Milano riapre la stagione con tre novità e vede l’apertura di nuove gallerie d’arte contemporanea.
La città di Milano, nonostante due anni di chiusure, continua ad essere la meta delle gallerie d’arte contemporanea.
Moltissime quelle presenti sul territorio, alle quale si aggiungono tre new entry: due già attive e una in arrivo nella primavera del 2023.
Di questi tempi ci vuole un gran coraggio – e un pizzico di follia – nell’inaugurare una galleria d’arte contemporanea, ma nonostante la crisi energetica, una guerra europea in corso e tutte le difficoltà di aprire nuove attività, l’arte continua ad essere una risposta al futuro.
Ecco le tre nuove gallerie d’arte contemporanea che aprono a Milano
NASHIRA GALLERY
Nashira Gallery è nata dall’idea di una giovanissima Ludovica Bifulco, Gallerista della Generazione Z.
La sua galleria nasce con un obiettivo ben preciso: far incontrare e dialogare le opere della Collezione 54, importante raccolta d’arte privata, con i lavori di giovani promesse dell’arte contemporanea.
“La mia idea è quella di dare vita a uno spazio accogliente, famigliare e aperto a tutti, dove oltre ad ammirare e conoscere da vicino il bello dell’Arte, ci si possa sentire a casa e conoscere nuovi artisti emergenti che, per l’occasione, saranno tenuti per mano dai Grandi”, sottolinea la gallerista.
Nashira aspira a diventare un punto di riferimento in città per l’arte contemporanea e ultra-contemporanea, vuole essere un mentor per gli artisti emergenti e un compagno di viaggio per il pubblico di collezionisti interessati a scoprire questo particolare segmento artistico.
L’obiettivo di Ludovica Bifulco è di “dar vita a uno scambio dinamico tra culture, generazioni e tecniche espressive differenti riunite sotto un’unica stella, quella dell’Arte.”
SOGGETTIVA GALLERY
Soggettiva Gallery è la prima galleria italiana interamente dedicata all’immaginario del
cinema e al mondo degli Alternative Movie Poster.
Nata da un’idea di Alberto Bozzoli e Raoul Simoni, già artefici del celebre spazio milanese “Il Cinemino”, la galleria vuole diventare punto di riferimento alla scoperta di quelle esperienze artistiche che traggono ispirazione dal cinema, gettando nuova luce sulle contaminazioni linguistiche che caratterizzano la creatività contemporanea.
Il nome dello spazio “Soggettiva” è mutuato dall’espediente narrativo definito dalla soggettiva cinematografica, un tipo di inquadratura che corrisponde allo sguardo assimilabile generalmente alla visione in prima persona.
Soggettiva Gallery apre le proprie porte con la collettiva MOSTRI (sacri) vs MOSTRI (e basta). Una mostra-manifesto che presenta le opere inedite, appositamente realizzate, di sei artisti internazionali Tiziano Pantano – pseudonimo Tizio 0.32; Francesco Chiappara – pseudonimo Prenzy; Francesco Casolari; Daniel Dabrek; Silvia Cocomazzi e Adam Juresko, in dialogo con opere storiche della collezione della galleria.
CADOGAN GALLERY COMING SOON
La Cadogan Gallery attiva a Londra da oltre quarant’anni, sceglie come prima sede internazionale la città di Milano. Apertura prevista in Via Bramante 5 nella primavera 2023.
Attiva dal 1980 nel Regno Unito, la Cadogan Gallery si è sempre contraddistinta per dare un attento supporto al lavoro di artisti emergenti, mid career, affermati o acclamati dalla critica, e per un impegno costante nella cura di relazioni intessute lungo quattro decenni con diverse generazioni di collezionisti e artisti.
A partire dalla primavera 2023, in uno spazio luminoso tipicamente milanese in via Bramante e con un approccio incentrato sulla valorizzazione dei singoli artisti e una chiara identità estetica, la nuova sede sarà il luogo perfetto per far conoscere non soltanto opere di artisti cresciuti con la galleria, ma anche una nuova generazione emergente.
“Progettato e costruito appositamente per un ampio programma di mostre, lo spazio metterà in evidenza le opere di artisti che sono cresciuti con noi dalla fondazione della galleria, oltre a presentare artisti affermati ed emergenti nuovi anche per Cadogan. –sottolinea Freddie Burness Direttore della galleria – Con il suo cortile pieno di luce, gli elementi architettonici milanesi distintivi e l’estetica moderna, questo nuovo spazio ci permetterà di esporre le opere con lo stesso spirito della sede londinese, anche se in un modo diverso e ambizioso. Dopo molti anni di lavoro, siamo entusiasti di fare questo nuovo passo: abbiamo scelto Milano perchè pensiamo sia attualmente uno dei centri più importanti del mondo dell’arte internazionale, pieno di potenzialità per il futuro”.