Gio Ponti e l’Iconica Collezione Blu Ponti

Nel 1960, Gio Ponti, architetto e designer di fama mondiale, dava vita alla collezione Blu Ponti, oggi riconosciuta e celebrata globalmente per il suo sostanzioso contributo al design e all’arte della ceramica.

Pensate originariamente per rivestire gli interni dell’Hotel Parco dei Principi, queste maioliche si distinguono per avere trentatre diversi disegni in bianco e blu che possono essere combinati in varie configurazioni, dimostrando la genialità e la versatilità creativa di Ponti.

La Ceramica Francesco De Maio, storica manifattura situata nella pittoresca Vietri sul Mare, ha onorato l’eredità di Ponti continuando a produrre queste piastrelle seguendo meticolosamente i metodi e i disegni originali. La fedeltà alla tradizione e l’alta qualità artigianale hanno portato la collezione Blu Ponti a ricevere il prestigioso Premio Compasso d’Oro alla carriera, nell’ambito della sua XXVIII edizione.

La giuria ha elogiato la collezione non solo per l’estetica unica ma anche per la dimostrazione del rapporto fruttuoso tra l’industria e l’artigianato, elementi che Gio Ponti ha sempre intrecciato nelle sue creazioni. Le maioliche incarnano simbolicamente elementi  come il cielo e il mare, rappresentati attraverso i colori blu e bianco, elementi che Ponti usava spesso per narrare visivamente la bellezza del paesaggio italiano.

L’interesse verso la collezione Blu Ponti non si limita alla sua bellezza estetica o all’innovazione design. Nel nostro paese la memoria storica dell’arte ceramica, un settore in cui l’Italia vanta una tradizione plurisecolare, è sempre più forte. Ogni piastrella è  decorata a mano, seguendo le tecniche di lavorazione tradizionali che mantengono viva la memoria storica dell’antica “riggiola” vietrese, arricchendo ogni pezzo di una storia che si trasmette di generazione in generazione.

La collezione sta vivendo una nuova rinascita grazie all’eccezionale riconoscimento del Compasso d’Oro e alla continua esposizione presso musei e gallerie, incluso l’ADI Design Museum di Milano. Questa visibilità fornisce un importante tributo alla maestria italiana e sottolinea la rilevanza del dialogo tra passato e presente, elemento fondante della filosofia che guida Ceramica Francesco De Maio.

Oltre a Blu Ponti, la manifattura possiede licenze esclusive per altre importanti collezioni, come quella dei Puntini di Alessandro Mendini e dei capolavori di Vincent van Gogh.

Il percorso per preservare e innovare quest’arte antica, abbracciando contemporaneamente le nuove tendenze del design, continua a fare della Ceramica Francesco De Maio un’eredità viva, un punto di riferimento tanto per gli amanti dell’arte quanto per gli esperti di design.

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