Per celebrare gli ultimi giorni della mostra Scoletta dell’Arte: Digital Reform, ospitata nella storica location sul Canal Grande, il 2 settembre dalle ore 18 si svolge l’evento speciale di finissage organizzato da TAEX. Un’occasione per condividere novità e progetti futuri con amici e appassionati d’arte, dialogando sul futuro dell’arte digitale.
Il programma del finissage include l’intervento di Stefanie de Regel, responsabile dello sviluppo di TAEX, che offre una sintesi dei momenti salienti della stagione e illustra come la piattaforma sia tra quelle di arte digitale in più rapida crescita. Durante la serata, pur mantenendo alcune novità riservate, vengono svelati alcuni progetti futuri. Uno dei valori principali di TAEX è la condivisione degli obiettivi, della mission e dei risultati con la propria community.
A testimonianza dell’impegno della piattaforma verso la ricerca, il curatore Antonio Geusa presenta “What Crypto Can Do For Art, What Art Can Do for Crypto”, una guida dedicata a artisti, curatori, collezionisti e appassionati interessati alle interazioni tra blockchain e arte contemporanea. Gli ospiti ricevono in omaggio un’edizione limitata della guida, imperdibile per collezionisti, artisti e curiosi.
Tra le opere esposte nella mostra, tre sono già disponibili su taex.com: Error#0 di Francesco D’Isa, Neo-mastr di Funa Ye e Сollection di Shu Lea Cheang. Durante la serata, TAEX presenta anche la collezione You’re Making Art di Andrea Meregalli, composta da 350 immagini, e anticipa le novità degli artisti Accurat e MAOTIK presenti in mostra.
Andrea Meregalli è presente per guidare gli ospiti nella creazione di arte insieme alla sua installazione potenziata con AI, che ha prodotto oltre 10.000 opere dall’apertura della mostra ad aprile. I partecipanti hanno la possibilità di ricevere in regalo un’immagine originale generata attraverso l’installazione, consegnata direttamente dall’artista.
La mostra Scoletta dell’Arte: DIGITAL REFORM, inaugurata lo scorso aprile, si configura come un viaggio interattivo nell’artigianato digitale, in dialogo con l’arte del passato e con un coinvolgimento attivo del pubblico attraverso il gioco. L’esposizione, presentata da TAEX, piattaforma interdisciplinare per artisti, curatori e collezionisti, esplora le nuove forme d’arte digitali. Con la collaborazione di esperti da vari campi — dalla sociologia all’antropologia, dall’architettura alla storia dell’arte —, la missione è creare una comunità artistica innovativa e critica.
Il progetto espositivo, curato dal critico Antonio Geusa, restituisce all’antico edificio della Scoletta il ruolo originario di Scuola d’Arte, dove fili e foglie d’oro sono sostituiti da linee di codice e opere audiovisive, in un percorso di apprendimento innovativo e non convenzionale che esplora la creazione dell’arte digitale e la sua relazione con la storia dell’arte. Come nelle antiche scuole artigiane, l’esperienza diretta delle opere permette di comprendere meglio l’applicazione delle nuove tecnologie nell’arte.
L’esposizione termina fisicamente il 15 settembre, ma continua in versione digitale sulla piattaforma TAEX, proseguendo il dialogo sull’arte digitale e la sua evoluzione futura.