Con il susseguirsi delle stagioni, Roma, la città eterna, diventa ancora più affascinante e magica. Tali sensazioni si amplificano ulteriormente quando si ha il privilegio di godere delle testimonianze artistiche e culturali che la città offre. Una fra queste occasioni si presenta all’ Antiquarium, uno spazio ricavato all’interno delle Scuderie di Villa Albani Torlonia, che vanta il ritorno di alcune gemme d’arte della celebre collezione Torlonia.
Queste magnifiche sculture antiche, accuratamente selezionate dal competente curatore Carlo Gasparri, sono state di recente restaurate nei Laboratori Torlonia. Un lavoro certosino e di grande importanza, reso possibile grazie al sostegno di Bulgari e l’aiuto della Soprintendenza Speciale di Roma. Un rimarchevole esempio di come il lusso e l’antichità possano andare di pari passo per preservare e valorizzare la bellezza dell’arte.
Le sculture che hanno trovato dimora all’Antiquarium sono straordinari esempi di maestria artistica. Tra queste, spicca uno spettacolare gruppo con Eros su biga trainato dai cinghiali. Questa maestosa opera, conservata originariamente a Villa Albani Torlonia e successivamente trasferita nel Museo Torlonia, ora torna ad abbracciare gli spazi della villa originaria, tracciando un cerchio simbolico, una sorta di ritorno alle radici.
Oltre alla previamente menzionata opera, il panorama espositivo si arricchisce con una serie di opere d’arte mirabilmente conservate. Tra queste, figurano esempi di figure animali come l’aquila e il daino; busti ritratto come quello di ‘Ignoto c.d. Balbino o Ignoto c.d. Otone’; l’erma con testa del gruppo di Philoumeno e l’erma di Alcibiade. Non mancano, inoltre, ‘Milone crotoniate’, una statua femminile con due anfore, e un esemplare bassorilievo con copia dell’Eros su biga.
Queste opere, una volta ospitate nel Museo Torlonia e provenienti da Villa Albani, fanno ora ritorno, seppure temporaneamente, alla villa, secondo l’ottica del curatore Carlo Gasparri, con l’intento di presentarle al pubblico nel loro contesto d’origine. Questo ritorno simbolico permette ai visitatori di percepire soluzioni decorative e filoni del gusto non più rappresentati nella villa, ma che in tempi passati ne hanno caratterizzato l’aspetto, evidenziando come queste siano state oggetto di importanti interventi integrativi.
L’Antiquarium si fa quindi custode temporaneo di queste preziose testimonianze artistiche, aprendo le porte, dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle 13, a chi, curioso e appassionato, desidera immergersi in una dimensione fatta di storia, estetica e cultura. Un’occasione unica per ammirare da vicino veri e propri capolavori dell’arte classica, e per emozionarsi di fronte alla bellezza senza tempo di queste opere, che continuano a parlare al cuore di chi le osserva, nonostante il passare dei secoli. Un viaggio indietro nel tempo, una passeggiata tra i capolavori dell’arte antica, nel cuore pulsante della città eterna: non resta che lasciarsi travolgere.
