A Milano nelle vetrina di Prada si può conversare (telefonicamente) con l’artista Miranda July

“Now That We’re Here”: un nome che evoca l’idea di un momento presente, vissuto intensamente, un istante sospeso tra la tecnologia moderna e la nostalgia per l’analogico. È questo il concetto alla base della nuova campagna autunno/inverno 2024 di Prada, realizzata in collaborazione con la visionaria artista Miranda July, un progetto volto ad esplorare i confini della comunicazione e dell’interazione.

La collaborazione tra Prada e Miranda July rappresenta un incontro perfetto tra due mondi che da sempre giocano con i concetti di innovazione e tradizione. Miranda July, artista, regista e scrittrice nota per il suo approccio punk e spesso surreale, è stata scelta per dare voce a una hotline che diventa il fulcro fisico di questa campagna. Il risultato è un’esperienza che va oltre la semplice comunicazione telefonica, trasformandosi in un viaggio intimo e personale all’interno dell’universo Prada.

Con questa hotline, chiunque può comporre un numero gratuito (800-909-451) e interagire con un copione pre-registrato ideato dalla stessa July. La risposta dell’artista, pur predefinita, si adatta alle scelte del chiamante, creando una conversazione che, seppur virtuale, riesce a essere coinvolgente e personale. È un modo nuovo e rivoluzionario di interpretare il contatto umano, unendo l’intimità del dialogo al distacco della tecnologia.

La campagna non si limita al solo mezzo telefonico. In città come Milano, Londra, Los Angeles, New York e Bangkok, le vetrine delle boutique Prada si trasformano in spazi di interazione diretta. A Milano, ad esempio, dal 18 al 20 settembre 2024, i passanti possono utilizzare un telefono situato all’interno della vetrina aperta della boutique nella Galleria Vittorio Emanuele II, per connettersi direttamente con il mondo creato da Miranda July.

Il tema della nostalgia per l’analogico si mescola all’innovazione tecnologica: una linea telefonica che richiama i vecchi tempi ma che è pensata per l’era moderna, con tutte le sue complessità e contraddizioni. Ogni chiamata può diventare una conversazione fatta di ironia e riflessioni, di consigli amichevoli e provocazioni sottili.

Prada dimostra ancora una volta la sua capacità di andare oltre il concetto tradizionale di campagna pubblicitaria. Non si tratta solo di promuovere una collezione, ma di instaurare un dialogo continuo con il proprio pubblico. Ogni collezione è quindi una conversazione, un incontro di idee e prospettive diverse, sia all’interno dei modelli proposti che nel modo in cui vengono percepiti dal pubblico.

La hotline, con la sua combinazione di elementi digitali e analogici, riflette questa filosofia. È un invito a fermarsi, a prendersi un momento per riflettere e interagire, in un mondo in cui il tempo per le connessioni autentiche sembra sempre più ridotto. E in questo, la voce di Miranda July diventa un’eco rassicurante e curiosa, pronta a raccontare storie che ci ricordano quanto sia importante, ora più che mai, ascoltarsi e ascoltare.

Se siete in una delle città protagoniste, non perdete l’occasione di chiamare la hotline e immergervi in questo mondo affascinante e sorprendente. Come dice il nome della campagna, Now That We’re Here, ora che siamo qui, è il momento di connettersi davvero.

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