La casa di moda spagnola Loewe è celebre per i suoi pezzi unici di pelletteria, settore dal quale nasce nel 1846 ampliando poi il commercio all’abbigliamento, accessori e profumi. Guidata da Jonathan Anderson dal 2013, la maison ha subito un processo di ammodernamento e rinascita sia nel mondo del fashion, lanciando campagne e collezioni che valorizzano la storia del marchio, sia a livello commerciale e comunicativo, inaugurando progetti culturali e utilizzando linguaggi molteplici.
Uno degli ultimi post sulla pagina Instagram mostra la collaborazione con la textile designer Himuro Yuri, con una pillola video che mostra il logo del brand riprodotto tramite la particolare tecnica utilizzata dall’artista. Snip snap è un termine onomatopeico utilizzato per descrivere la curiosa pratica di ritaglio scelta da Himuro per esprimere la versatilità e le potenzialità dei tessuti; ogni drappo di stoffa nasconde sotto di sé ulteriori layers diversi per colore, trama e consistenza, pronto per essere portato alla luce dai tagli praticati in superficie. Questa particolare procedura ha due grandi vantaggi: la possibilità di creare vere e proprie narrazioni, grazie a motion cut pensati per attribuire autonomia al racconto che si sviluppa taglio dopo taglio e di essere strumento della soggettività dei fruitori, che seguendo un personale schema visivo dà vita a un tableau vivant improvvisato.
Himuro si forma tra il Giappone e la Finlandia elaborando uno stile fortemente orientato alla partecipazione e alla condivisione delle sue produzioni; nonostante il gesto sia al centro della sua pratica, la designer ricerca emotività nell’artigianalità, lasciando libertà di interpretazione e azione a chi si approccia per la prima volta al suo lavoro. Il tessuto diventa campo di sperimentazione, protagonista assoluto di rivestimenti per arredo, drappeggi e pannelli; dalle fibre possono nascere campi da coltivare come nell’opera Cultivate, una collezione di tappeti realizzata con l’azienda cc-tapis che rende il cliente designer grazie alla possibilità di tagliare, modificare e personalizzare il prodotto secondo il proprio gusto. Nell’esposizione Flowers for Mother’s Day allestita nel 2018 presso la Case Gallery di Tokyo, la stoffa diventa elemento dell’allestimento stesso, disposta in bouquet sospesi che danzano nell’aria grazie ad appositi meccanismi in un’atmosfera da sogno. I foulard-fazzoletti sono esposti in una box esterna dotata di una facciata vetrata e di un fondo in legno chiaro e colori sobri: il layer espositivo ribalta la prospettiva convenzionale lasciando le stoffe fluttuale come fiori sopra un pavimento di fogliame, pozzanghere e ombrelli anch’essi decorati con la medesima lavorazione.
La serie Snip Snap Sky rappresenta invece l’inno all’immaginazione e alla fantasia di ognuno di noi: scoprire a ogni taglio se si otterrà un cielo terso o vivacizzato da aeroplani, volatili, nuvole o ombrelli, diventa un gioco senza regole ma semplicemente dettato dal caso, dalla fortuna e dal tessuto stesso. Fossili, manufatti antichi e dinosauri sono gli attori che animano l’opera Hakkutsu apparentemente un campo di soia incontaminato, padrone di segreti e eredità del passato pronti a essere scovati e analizzati dagli esploratori contemporanei.
L’artigianalità è un elemento che contraddistingue Loewe fin dalla sua origine e che continua a essere parte della sua essenza anche oggi: la scelta di contribuire allo sviluppo e alla promozione dell’arte in tutte le sue forme, fa del brand una realtà consapevole e sensibile alla qualità del prodotto e di ció che è ad esso correlato. I progetti inaugurati dalla maison mirano a sostenere e stimolare la creatività, e l’educazione, instaurando un legame diretto tra arte e moda, che già per natura condividono linguaggi e valori.
La Loewe Foundation, organo interno dedicato alla valorizzazione artistica e culturale, richiama talenti da tutto il mondo intorno all’annuale Craft Prize, il premio pensato per individuare personalità uniche nel panorama contemporaneo e incentivare la produzione artigianale in tutte le sue declinazioni. Giunto all’ottava edizione, il Craft Prize celebra la manualità anche online, grazie a delle rooms virtuali e digital exhibitions in cui vengono presentate le creazioni candidate, dall’arredo al tessile passando per la gioielleria, come una vetrina che mette in contatto artisti e pubblico.
L’impegno di Loewe per l’arte passa anche attraverso diverse partnership finalizzate alla realizzazione di collezioni iconiche: la capsule LOEWE x Spirited Away coinvolge studio Ghibli in una collection ispirata ai celebri personaggi e motivi del film che ha consacrato lo studio nel mondo occidentale, La città incantata(2001) e ancora la linea autunno-inverno 2021 prende spunto dalle opere di Joe Brainard raccolte nel volume A Show in a Book, che suggerisce audaci e vibranti collage tra accostamenti inediti di tinte e dettagli imprevedibili.
L’imminente collezione dedicata alla stagione natalizia viene lanciata con il cortometraggio The Whimsical Worlds of Suna Fujita diretto dal regista Joseph Wallace: un universo di animali fluttuanti, costellazioni e galassie lontane, ispirate dalle opere dello studio Suna Fujita, costituito dal duo Shohei Fujita e Chisato Yamano, che in questa occasione diventano marionette animate immerse in luci e ambientazioni magiche e festose.
Il brand spagnolo dimostra di saper accrescere e alimentare collaborazioni e progetti atti a favorire una maggior integrazione dei linguaggi artistici, spronando artisti, designer e clienti a percepire il valore della commistione per apprezzare da diverse latitudini il potere espressivo dell’arte a tuttotondo.