Francia: open call per artisti emergenti da 30 milioni di euro

Emmanuel Macron

La Francia riparte dalla cultura e prova a superare la crisi causata dalla pandemia offrendo un sostanzioso incentivo agli artisti emergenti.

Con il bando “Mondes nouveaux”, un piano di commissioni pubbliche da €30 milioni,  che rientra in un piano di rilancio nazionale di ben €100 miliardi, due dei quali destinati alla cultura, la Francia vuole cercare di ripartire.

Rivolto a singoli artisti o collettivi, francesi o residenti in Francia e senza alcun limite di età per i partecipanti l’iniziativa riguarda progetti di arti visive, musica, intrattenimento, performance, scrittura, design e altre discipline creative ed è possibile candidarvisi fino al 28 agosto. 

“Questo eccezionale piano di commissioni pubbliche darà nuovo impulso a tutte le discipline creative e sarà principalmente dedicato ai giovani che hanno da poco terminato gli studi, per sostenerli in un contesto che ha particolarmente indebolito l’inizio della loro carriera artistica e il loro inserimento professionale”, hanno spiegato gli organizzatori. 

A selezionare i progetti sarà una commissione composta dai professionisti più autorevoli del sistema artistico francese: oltre a Bernard Blistène, direttore del Centre Pompidou, ci sono il coreografo Noé Soulier, il musicista Bruno Messina, l’artista Julien Creuzet, il filosofo Ronan de Calan, la direttrice di Villa Gillet Lucie Campos, la manager di Lille.Design Caroline Naphegyi, Rebecca Lamarche-Vadel, direttrice delle Galeries Lafayette e Chloé Siganos, direttrice degli spettacoli al Centre Pompidou.

La call ha anche un doppio scopo: da una parte valorizzare il lavoro dei creativi e dall’altra rilanciare i beni nazionali francesi. Le opere dovranno infatti essere ispirate ad uno o più siti del patrimonio architettonico, storico o naturale francese e gli artisti selezionati saranno, nella fase iniziale del percorso, invitati a presentare degli elaborati sintetici per raccontare la propria formazione, le esperienze compiute e spiegare il loro progetto. 

Una volta vagliata la fattibilità, gli artisti riceveranno una borsa di studio fino a 10.000 euro e, al termine di questo periodo, che avrà una durata di massimo tre mesi, dovranno quantificare esattamente il costo della realizzazione dell’opera e definire il budget necessario. 

Solo allora sarà redatto l’elenco dei progetti effettivamente realizzati.

Cover Photo Credits: via https://www.indart.it/it/indart-artisti.asp

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