Una mostra ricca di universi visionari e di personalità eclettiche raccontati in oltre 30 opere di artisti fuori dall’ambiente mainstream.
Il Castello Visconteo di Pavia ospita fino al 28 febbraio 2022 una mostra dal titolo Marginalia. Le forme della libertà dedicata agli artisti legati al concetto di “marginalità”.
L’esposizione curata da Valerio Dehò presenta oltre 30 lavori tra tele, grandi opere su carta e installazioni di tredici artisti contemporanei, italiani e internazionali capaci di raccontare una marginalità scelta e non subita.
Tra i protagonisti della mostra, organizzata dal Comune di Pavia con il patrocinio della Regione Lombardia, sono Silvia Argiolas, Francesco Bocchini, Claudio Costa, Severine Gambier, Yayoi Kusama.
Si tratta di artisti che hanno operato fuori dal mainstream per affermare la propria espressività con radicalità e che restituiscono l’esperienza di un’arte libera, come libere sono le loro personalità.
«Bisogna rivalutare la “marginalità” come scelta e come punto privilegiato per osservare la realtà nella sua complessità – afferma il curatore nel suo testo in catalogo – si vuole anche recuperare un senso di fare arte profondo che è sempre ricerca della verità, quella intima e profonda dell’Io che cerca di comunicare con se stesso e con il mondo».
Cover Photo Credits: SEVERINE GAMBIER, Alertez les bébés, faenza e porcellana antica su tavola Courtesy of Galleria D406 – Modena