Dal 23 maggio al 20 giugno 2024, la Candy Snake Gallery di Milano si trasforma in un vero e proprio universo artistico con l’inaugurazione della mostra collettiva “Le Pleiadi”. L’evento, che avrà luogo la sera del 23 maggio, dalle ore 19:00 alle 21:30, sarà una miscellanea di visioni oniriche e simboliche trasmesse grazie a una serie di opere di piccole dimensioni di dodici artisti, alcuni emergenti, altri affermati. La mostra prende il nome Pleiadi dall’omonima costellazione che da sempre si circonda di un alone di fascino e propone un viaggio nella volta celeste dell’arte dove ciascun artista, con la sua unica sensibilità, studia il confine tra il reale e l’immaginario.
Tra i partecipanti troviamo Riccardo Albiero, la cui pittura richiama la magia della natura medievale, e Pablo Bermudez, che trasforma riviste in intricati collage scultorei. Martina Cioffi affascina con le sue ceramiche site-specific, richiamando l’ancestrale legame tra uomo e natura, mentre Riccardo Gil Ferraro porta in superficie archetipi divini dai colori pastello e carichi di giochi di luce. Simone Stuto si distingue per la capacità di fondere l’iconografia medievale e rinascimentale con quella contemporanea, ritraendo atmosfere intime ricche di elementi onirici. Ogni artista contribuisce a questa sinfonia visuale con la propria voce, indagando temi come l’identità, la memoria storica e le tensioni esistenziali attraverso media diversi, dalla pittura alla scultura digitale, dall’animazione all’arte del muralismo.
“Le Pleiadi” non è solo una mostra, ma un dialogo aperto tra diversi linguaggi artistici che coabitano nello spazio della galleria, trasformandola in un’arena di scambio culturale e visuale. La varietà dei media e degli approcci stilistici esposti riflette l’eterogeneità del panorama artistico contemporaneo, in cui il passato dialoga con il presente e le narrazioni individuali si intrecciano fino a formare un tessuto comune denso di significati. Questa collettiva alla Candy Snake Gallery offre l’opportunità di immergersi in un variegato terreno di espressioni artistiche, dove la dimensione onirica della realtà può essere vista grazie allo sguardo di artisti che stanno ridefinendo i confini dell’arte contemporanea.