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L’11 maggio 2024, i muraglioni del Ponte Sisto a Roma diverranno il palcoscenico per “Piazza Tevere a Filo d’Acqua”, un evento che fonde arte e sostenibilità per reinterpretare il Tevere, un elemento centrale nell’identità storica e culturale della capitale. Questo appuntamento, che si svolge sotto il ponte Sisto nel lato Trastevere, propone un ricco programma di talk e proiezioni.
Uno dei momenti salienti sarà la proiezione di “Tevere Expo” di Iginio De Luca, un’opera visuale nata da un progetto fotografico che esplora il degrado ambientale del Tevere e propone una riflessione sul rinnovamento urbano attraverso l’arte. La proiezione avverrà al crepuscolo, trasformando i muraglioni in una tela viva che riflette le sfide e le potenzialità del fiume come infrastruttura naturale e culturale.
L’evento è sostenuto da importanti istituzioni culturali e accademiche, con contributi da figure come Andreco, Sabrina Vedovotto, Pietro Gaglianò, e altri professionisti che discuteranno il ruolo dell’acqua nella transizione ecologica e nelle espressioni artistiche contemporanee. La discussione si amplierà per toccare temi come l’integrazione dell’arte nella vita quotidiana e il suo impatto nella formulazione di una città più sostenibile e inclusiva.
“Piazza Tevere a Filo d’Acqua” rappresenta il dinamismo culturale di Roma, che cerca di riconnettersi con il suo fiume attraverso iniziative che promuovono una visione innovativa del Tevere come spazio pubblico vivibile e ispiratore. Inoltre, quest’evento si inserisce in un contesto più ampio di interventi urbani che mirano a trasformare le rive del Tevere, riscoprendole come luoghi di aggregazione artistica e culturale, essenziali per la rigenerazione urbana e la valorizzazione del patrimonio ambientale e storico di Roma.
