A Roma “Visionaria” di Alessandra Carloni

Quest’anno, la celebrazione del centenario della nascita di Italo Calvino trova una nuova espressione artistica nell’esposizione “Visionaria” di Alessandra Carloni. Presentata dalla Galleria DADART e curata da Daniela Diodato, la mostra ha inaugurato il 17 maggio presso il Palazzo della Cancelleria, un edificio storico di straordinaria bellezza vicino a Campo de’ Fiori a Roma. Il progetto, frutto di una meticolosa collaborazione tra l’artista e la Galleria DADART, presenta un ciclo di quaranta opere, tra dipinti a olio e tecniche miste, ispirate alle opere più significative di Calvino, tra cui “Il Barone Rampante”, “Marcovaldo”, “Le città invisibili”, “Lezioni Americane” e “Se una notte d’inverno un viaggiatore”.

Carloni, una figura riconosciuta a livello internazionale anche per i suoi suggestivi murales, si distingue per la capacità di trasporre in immagini la complessità dei temi calviniani. Il percorso espositivo si articola in quattro sale tematiche, ognuna delle quali riflette una differente interazione dell’uomo con il proprio ambiente: dalla natura alle città reali, dalle metropoli immaginarie ai percorsi labirintici che spesso caratterizzano la narrativa di Calvino. Con le sue opere, Carloni invita i visitatori ad immergersi nella letteratura tramite una visione artistica che studia rapporti, archetipi e la continua ricerca di sé nel grande labirinto del mondo. L’ultimo ambiente dell’esposizione dedica uno spazio esclusivo a “Lezioni Americane”, mostrando una serie di lavori più concettuali e un’innovativa animazione video in 3D creata da Francesco Gini, che amplifica ulteriormente la dimensione meditativa e visionaria dell’approccio dell’artista.

Uno degli aspetti più affascinanti di “Visionaria” è il modo in cui Carloni riesce a catturare l’essenza delle narrazioni di Calvino trasformandole in immagini che superano il visibile. L’artista non si limita a interpretare; piuttosto, crea un dialogo visivo che estende e approfondisce i testi, permettendo una nuova esperienza sia per i conoscitori di Calvino sia per coloro che si avvicinano per la prima volta alla sua opera. Per coloro che desiderano portare con sé un ricordo dell’esposizione, è disponibile un catalogo prodotto da Dadart Edizioni, arricchito dai testi critici di Daniela Pronestì, che non solo documentano l’opera esposta, ma offrono anche spunti di riflessione sull’intersezione di arte e letteratura illustrata da Carloni.”Visionaria” rimarrà aperta al pubblico fino al 26 maggio, offrendo l’opportunità di esplorare i mondi di Calvino attraverso gli occhi di una delle più originali interpreti contemporanee delle sue opere.

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