A Torino CAMERA ospita la mostra “Sguardi Plurali”

Organizzata nella Project Room, la mostra ha lo scopo di raccontare la ricchezza culturale del nostro presente.

Nella Project Room di CAMERACentro Italiano per la Fotografia è visitabile fino al 9 gennaio 2022 la nuova mostra Sguardi Plurali, nata dalla collaborazione fra CAMERA e FIERI – Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione e Società Umanitaria, con lo scopo di raccontare la complessità e la ricchezza culturale che caratterizzano il nostro presente. 

In mostra, 45 scatti risultato della positiva partecipazione al concorso fotografico Sguardi Plurali rivolto a giovani fotografi sui temi della migrazione e delle seconde generazioni.

L’esposizione nasce infatti proprio da un bando al quale hanno risposto 19 autori. Le storie di ciascuno di essi sono differenti: alcuni sono richiedenti asilo e rifugiati, altri sono cittadini italiani o in attesa di diventarlo.

Anche la fotografia assolve, così, nelle loro vite a differenti scopi e progetti: mezzo di denuncia sociale, strumento attraverso cui portare avanti una ricerca intima sulla propria identità, oppure forma di espressione scelta all’interno di un percorso artistico più o meno avviato. 

In mostra si trovano i progetti presentati da Oleksandra Horobets (Ucraina, 1997), Karim El Maktafi (Desenzano del Garda, 1992) e Danielle Souza da Silva (Fortaleza, Brasile, 1997), vincitori in ordine del primo, secondo e terzo premio, oltre a uno scatto per ciascuno di tutti i partecipanti al bando, in un caleidoscopio di storie e suggestioni in grado di restituire le molteplici sfaccettature di questa società.

Oleksandra Horobets Kolobok 2 2021 Courtesy Camera Centro Italiano per la Fotografia
Karim El MaktafiSarah Milan June 2019 dalla serie They call us second generation <em>Courtesy Camera Centro Italiano per la Fotografia<em>

I vincitori del bando esposti in mostra a CAMERA sono stati selezionati da una giuria composta da: Pietro Cingolani (antropologo, Università di Bologna e FIERI), Monica Poggi (curatrice di CAMERA, Torino), Annalisa Frisina (sociologa visuale, Università di Padova), Mariagiulia Grassilli (antropologa, Università di Bologna e direttrice del Festival Human Rights Nights), Délio Jasse (fotografo e videoartista), Suranga Deshapriya Katugampala (fotografo e videoartista).

Cover Photo Credits: Danielle Souza Da Silva, Fratelli. Quintano, Bergamo, luglio 2021 (dalla serie Diario di Bordo). Courtesy Camera – Centro Italiano per la Fotografia

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

La Musa surreale, Alessandra Redaelli racconta Gala Dalì in prima persona nel suo nuovo libro

Nel libro La musa surreale, Alessandra Redaelli ripercorre, attraverso la voce della stessa protagonista, la vita della musa di Salvador Dalì, non solo come compagna del celebre pittore, ma come una figura indipendente, capace di determinare il proprio destino.

Artuu Newsletter

Scelti per te

Seguici su Instagram ogni giorno