Oggi, 28 maggio 2024, al Teatro Farnese di Parma l’ensemble Europa Galante, diretto dal maestro Fabio Biondi, con un programma intitolato “Vivaldi a Dresda” inaugura il Farnese Festival, seconda edizione della Rassegna di Musica antica. La serata propone un’accurata selezione di opere che hanno segnato l’epoca d’oro della corte di Dresda, un centro nevralgico per la musica barocca grazie anche all’impegno di Johann Georg Pisendel.
Durante il suo soggiorno a Venezia, Pisendel si avvicinò a Vivaldi, diventando non solo un interprete ma anche un tramite dei suoi lavori in Germania. Il rapporto tra i due artisti fu tanto proficuo che, a seguito del ritorno di Pisendel a Dresda, molte delle sinfonie e dei concerti di Vivaldi vennero eseguiti e adattati per rispondere ai gusti del pubblico tedesco, arricchendoli di variazioni e nuove orchestrature. Il concerto di apertura vede in programma capolavori quali la sinfonia “Il coro delle Muse”, il concerto in La maggiore per violino, e il concerto in Re minore per viola d’amore, liuto e archi.
Queste composizioni si alternano a pezzi di Pisendel come la Sonata in do minore e il concerto in Mib Maggiore per violino, opere che dimostrano la sua maestria e il profondo legame con lo stile del suo mentore. Dopo la serata di oggi, il festival prevede altri appuntamenti di spicco, come il concerto dedicato a Georg Philipp Telemann e la grande chiusura con “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi. Sotto la direzione di Fabio Biondi e con il patrocinio della Fondazione Monteparma e dell’Associazione Amici della Pilotta, il Farnese Festival si conferma un’occasione per chi desidera vivere un’esperienza unica all’insegna della musica barocca. Un’opportunità di apprezzare la ricchezza e la diversità del repertorio sei/settecentesco in uno dei teatri storici più affascinanti d’Italia.