Da ieri, 11 giugno, il centro storico di Roma ospita l’arte di Alessia Babrow. L’artista, conosciuta per il suo impegno di trasformare il contesto urbano in una galleria d’arte a cielo aperto, ha presentato la sua ultima iniziativa nel quadro del Progetto EX_TRA.
Con il sostegno del Gruppo Pouchain, specializzato in edilizia e restauro monumentale, Babrow sfrutta i ponteggi di Via del Governo Vecchio per esporre “Love My Mother“, creando una simbiosi tra un progetto artistico e i lavori di restauro cittadino.
“Love My Mother” rappresenta un messaggio profondo e universale. Babrow amplia il concetto di maternità alla figura della “Grande Madre Terra”, simbolo di nutrimento, protezione e insegnamento. L’artista sostiene che ognuno di noi sia figlio della terra quanto dei propri genitori e che tutti, come collettività, dovremmo ricordarne l’importanza e trattarla con rispetto.
Questa nuova serie è composta da dodici lavori dedicati e incentrati sui bambini, descritti da Babrow come “tele vergini”, simboli di purezza e di potenziale, sottolineando quanto sia importante quello che noi adulti gli trasmettiamo. L’artista vede in loro la speranza e la possibilità di un futuro più consapevole e rispettoso del nostro pianeta e delle sue risorse. Babrow rielaborerà due delle sue opere passate, “UNIVERSAL HEARTBEAT” e “LOVE IS STRONGER THAN HATE”, che verranno esposte presso Via del Governo Vecchio 115 e Via Sora 24.
Con questi lavori affronta ancora una volta temi come l’universalità dell’amore e la forza della benevolenza contro l’odio, enfatizzando la potenza trasformativa e unificatrice dell’arte.
Il Progetto EX_TRA, e il relativo hashtag Exempla Trahunt (gli esempi trascinano), rappresenta la visione del Gruppo Pouchain e di Babrow sull’arte come catalizzatore sociale, capace di riunire, ispirare e promuovere un cambiamento positivo. Questa iniziativa crea un legame duraturo tra bellezza artistica e impegno civico, evidenziando come la collaborazione possa generare un valore aggiunto e significativo per la comunità. Con “Love My Mother”, Alessia Babrow invita gli abitanti di Roma e i suoi visitatori a riflettere sulla propria relazione con il pianeta, suggerendo che attraverso la consapevolezza e la cura possiamo tutti essere custodi della nostra Terra. In una città come Roma, dove il passato incontra il futuro, il messaggio di Babrow risulta forte e efficace.