Chiude con un nuovo respiro la 46esima edizione di Arte Fiera Bologna diretta da Simone Menegoi ed Enea Righi tra tradizione, innovazione e contaminazione.
IL VALORE DELLE FIERE D’ARTE
Qual è l’importanza delle fiere d’arte oggi? Gli oltre 25.000 visitatori dei Padiglioni 25 e 26 dell’area fieristica bolognese sono stati un’esaustiva risposta al quesito.
Ad Arte Fiera 2023 si assiste come ad un fenomeno di giochi di ruoli, in cui giovani talenti si misurano con mostri sacri dell’arte e, tramite conversazioni e scambi, s’influenzano reciprocamente, nel segno di una personale unicità.
Stessa cosa avviene per i galleristi che diventano mediatori tra l’artista e il pubblico, avvicinando lo spettatore in uno spazio che è micro, ovvero quello espositivo e locale, ma anche macro, proiettato sul mondo esterno e internazionale.
La Fiera va intesa oggi in senso moderno, non solo spazio espositivo dunque ma crocevia di cultura, contaminazione, relazione in cui il mercato e il collezionismo restano parte integrante ma non essenziale. Gli artisti sono infatti chiamati a lavorare durante l’evento, a rendere viva la manifestazione.
È il caso del collettivo israeliano Public Movement. In collaborazione con Fondazione Furla, per la direzione artistica di Bruna Roccasalva, il collettivo propone la performance Rescue, di 4 ore, che unisce azione, danza, installazione, tematiche care alla città emiliana dagli anni Settanta.
Su un cumulo di macerie che può richiamare fatti realmente accaduti, come i terremoti, basti pensare agli ultimi tragici eventi che hanno colpito Turchia e Siria, ma anche violenza, guerre e stragi, si muovono corpi in soccorso dell’altro, solidali e stretti in un legame in cui è coinvolto anche il pubblico.
LE NOVITÁ IN FIERA
All’interno del percorso di Arte Fiera, tra Arte moderna, italiana, internazionale, contemporanea, presentata attraverso oltre 140 espositori, tra i tanti citiamo Galleria Vistamare Milano-Pescara, Fabbrica Eos Milano, Rizzuto Gallery Palermo, MarcoRossi artecontemporanea Milano, non sono mancate quest’anno le novità e le contaminazioni.
Pensiamo alle manifestazioni collaterali come Art City Bologna e Art City White Night, con una serie di eventi realizzati da Musei, Spazi Culturali, Fondazioni.
All’ingresso video di artisti hanno accompagnato la visita ai padiglioni, in particolare si segnala il lavoro di Yuri Ankarani, attualmente in mostra al Mambo di Bologna.
LE NUOVE SEZIONI DA SCOPRIRE
Accanto alle sezioni Pittura XXI, assegnata al critico Davide Ferri, e Fotografia e Immagini in movimento curata da Giangavino Pazzola, la Sezione Multipli di Lisa Andreani e Simona Squadrito ha accostato termini come Editoria, Libreria, Galleria.
Pubblicazioni e dibattiti si sono tenuti nei book talking, che hanno presentato al pubblico libri d’arte di recente pubblicazione, e sono stati momenti di confronto e vivacità culturale, tanto agognati dopo anni di distanze e barriere.
Grande rilievo hanno avuto i premi, gli sponsor, le residenze d’artista, scenari che aprono infinite possibilità di divulgazione della materia. A proposito di residenze, queste le parole catturate nello spazio espositivo di Prometeo Gallery di Ida Pisani, dell’artista Tiziana Pers, circa il suo progetto friulano, in collaborazione con la sorella Isabella, Rave East Village Artist Residency: “Si invitano artisti dal profilo internazionale a condividere spazio e tempo con animali salvati dal macello e alberi salvati dall’abbattimento. E’possibile così avviare una riflessione sul nostro rapporto con il resto degli esseri viventi e pensare nuove modalità di stare al mondo”.
Nell’itinerario, particolare valore è dato a Percorso, il titolo della Sezione, che ha visto come protagonista la Ceramica di design, Mutina, nella migliore delle tradizioni italiane.
Tra tradizione e futuro Arte Fiera ha tracciato una linea di continuità, confermando e offrendo spunti per il collezionismo, il mercato, la rete globale.
Arrivederci al prossimo anno.
Immagine di copertina: Corrado Levi, “Edipo Lamp” 2022, sculture luminose, cm. 29x24x18.Courtesy, Fabbrica Eos