Art:i:Curate : curatela e collezionismo 2.0

Art:I:Curate promuove l’attività degli emergenti e ti permette di diventare sostenitore, collezionista e curatore dei tuoi artisti preferiti.

 

Irina Turcan Ceo di Art:I:curate. Photo via twitter.

Online dal 2013 e con base a Londra, art:i:curate è una piattaforma che promuove l’attività di artisti emergenti attraverso un canale di vendita online, l’organizzazione di mostre ed eventi pop-up e la possibilità di finanziare il proprio lavoro tramite crowdfunding.
La convinzione dietro art:i:curate, si legge sul sito, è che si possa “generare valore solo tramite uno sforzo collettivo”. Per questo non amano definirsi una galleria d’arte online ma piuttosto “un luogo dove i confini si confondono e gli utenti possono diventare sostenitori, collezionisti e curatori degli artisti emergenti più promettenti del nostro tempo”.
Sul sito è possibile supportare il lavoro di un artista, finanziando la realizzazione di un’opera e rientrando della spesa (magari guadagnando) al momento della rivendita, proprio come fanno i migliori galleristi. Tramite la sezione di e-commerce è invece possibile collezionare arte acquistando i lavori direttamente dall’artista (come fanno i collezionisti) e costruire una propria collezione virtuale in base alle preferenze (come fanno i curatori).
L’innovazione più importante introdotta da art:i:curate, riguarda infatti il concetto di curatela, e il modo in cui questa si rapporta alle esigenze e gusti dell’audience.
“erso i nostri avatar virtuali esprimiamo quotidianamente quali siano i nostri interessi, i nostri gusti e il nostro modo di vedere le cose” ha detto Irina Turcan CEO dell’azienda, “E’ per questo che qui (ad art:i:curate ndr) crediamo che siamo tutti curatori nella nostra vita quotidiana.”
“Costruendo la tua collezione personale sul sito , seguendo artisti e condividendo l’arte che ti piace, non solo ti esprimi attraverso l’arte, ma effettivamente co-curi le nostre future esposizioni.” .
Il programma di eventi e la selezione di artisti curati dalla piattaforma infatti è il risultato di una profonda analisi del comportamento e delle preferenze non solo dei propri utenti, ma di tutti gli artlovers che comunicano e popolano il web.

 

www.articurate.net

Ad oggi l’azienda collabora con un centinaio di artisti provenienti da più di 30 paesi e ha collaborato all’organizzazione di più di 100 eventi, tutti in location differenti.
Insomma art:i.curate è un’altra creatura figlia delle trasformazioni del mercato, che non trova classificazione all’interno degli schemi tradizionali, ma che partecipa alla definizione di un nuovo modo di vivere e interagire con il mondo dell’arte.
Sul sito in bella vista si legge : “We are not a virtual gallery. We are not a gallery either. We are a new generation in the art world.”

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