E’ ormai un appuntamento fisso della Contemporary Art Week Torinese, un punto di incontro alternativo nato nel 2011 da Roberto Casiraghi e Paola Rampini, giunta oggi alla sua XII Edizione. In programma dal 2 al 5 Novembre al Padiglione 3 di Torino, la Kermesse che ospita solo artisti under 40 o artisti over 40 in dialogo con artisti più giovani, con la prerogativa di indagare le ricerche sperimentali e innovative delle nuove generazioni.
Curata da Lorenzo Bruni in collaborazione con Lýdia Pribišová e Daniela Grabosch, quest’anno il tema della fiera sarà “Gallerie come pianeti”: il padiglione si trasformerà infatti in uno spazio espositivo cosmico, una galassia in cui le gallerie come pianeti accoglieranno i visitatori, esploratori di nuovi mondi nel connubio tra Arte & Scienza.
A farla da padrone saranno le nuove tecnologie, l’innovazione, la sfida alle modalità percettive che ci proiettano in un futuro prossimo e visionario. Oltre 70 espositori presenti in fiera provenienti anche da Argentina, Austria, Francia, Germania, Lituania, Perù, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna e Svizzera, oltre che dall’Italia, a partire da Torino (con la presenza di 5 realtà indipendenti) fino a Palermo attraverso gallerie, spazi non profit e artist run space. Sarà presente inoltre un focus sulle Gallerie Provenienti dalla Slovacchia, grazie alla collaborazione con lo Slovak Art Council, e una performance curata dall’Academy of Fine Art di Bratislava.
Tra le novità di quest’anno ci sarà il Public Program, curato dall’art sharer e content creator Elisabetta Roncati, con una vera e propria Arena con un ricco programma di talk che tratta argomenti legati al sistema dell’arte e al rapporto con i nuovi mezzi di comunicazione fino alla relazione tra arte e sostenibilità ambientale, tematiche gender e queerness. Nell’ambito invece più ludico e creativo, ci sarà l'”InterstellArt Cup”, un torneo di biliardino che vedrà come protagonisti galleristi, artisti, curatori, collezionisti e giornalisti per incoraggiare occasioni di incontro rompendo ancora una volta tutti gli schemi.
Nell’ambito della promozione e supporto degli artisti emergenti inoltre, The Others ha anche istituito 4 premi di acquisizione e 3 di residenza, come il Premio del Comitato Piero d’Amore che offre una residenza d’artista a Torino per la durata di un mese, o il Premio “Prospettiva Insulare” che offre invece una residenza a Tenerife.
Anche noi di Artuu saremo presenti con un progetto pensato per l’occasione, il The Artuu Pop Show, un luogo sperimentale, un dibattito aperto, senza programmi: gli artisti, galleristi e professionisti presenti in fiera possono spontaneamente recarsi al Pop Show per essere intervistati dai nostri contributor o semplicemente per presentare la propria arte ed i propri progetti sui nostri social media. I coordinatori di questo evento saranno Alessandro Riva, nostro direttore artistico, e l’attrice e giornalista Paola Fiorido.
Tra i contributors che parteciperanno come intervistatori, ci saranno: Paolo Sciortino, Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci, Rebecca Delmenico, Alessandra Redaelli, Chiara Canali, Emanuele Beluffi, Paola Martino, Angelo Crespi, Alberto Mattia Martini, Alfonso Umali. Ciascuno di loro intervisterà artisti e parteciperà al dibattito interno al The Artuu Pop Show.
Ognuno dei 3 giorni della fiera, un momento dell’Artuu Pop Show sarà dedicato, a sorpresa, a una conversazione con Giulio Alvigini, collaboratore fisso della rivista (oltre che artista presente in fiera), che commenterà con i conduttori la sua “Alvignetta” quotidiana dedicata appunto alla fiera.
Artuu ha inoltre creato per l’occasione uno Speciale Ebook intitolato “Artuu Insight: The Others Art Fair” con contenuti inediti, interviste e approfondimenti, un souvenir digitale scaricabile gratuitamente attraverso un link apposito che verrà divulgato nelle nostre stories di Instagram.
Ti aspettiamo dunque a The Others!
Padiglione 3 di Torino Esposizioni – TORINO
2-5 novembre 2023