Car Crash. Piero Gilardi e l’arte povera al PAV di Torino

La mostra “Car Crash: Piero Gilardi e l’arte povera,” curata da Marco Scotini, offre uno sguardo penetrante e profondo nell’opera del rinomato artista Piero Gilardi. Presentata all’interno del suggestivo contesto di Artissima, l’esposizione, aperta fino al 4 novembre 2023, è un tributo all’artista e ai suoi contributi rivoluzionari al movimento dell’arte povera.

Attraverso un’analisi dei primi anni della carriera di Gilardi, che spaziano dal 1964 al 1969, la mostra svela il suo ruolo chiave nell’origine del movimento poverista. I visitatori sono portati in un viaggio attraverso un periodo di intensa creatività e sperimentazione, che ha visto Gilardi coinvolto in importanti eventi del movimento, tra cui l’indimenticabile esposizione “Arte Abitabile” del 1966 e la creazione del “Deposito d’Arte Presente” di Torino dal 1967 al 1969.

L’interesse di Gilardi per il rapporto tra tecnologia e natura, il coinvolgimento diretto dello spettatore emerge chiaramente. La sua ricerca di opere d’arte funzionali, animate dall’interazione con il pubblico, è enfatizzata in questa esposizione, così come la sua apertura verso il design radicale e la sua definizione di “arte micro-emotiva.”

Inoltre, la mostra offre un’immersione nella mente analitica di Gilardi, con prove tangibili della sua critica nei confronti dei meccanismi del mercato dell’arte. Questa riflessione critica lo ha infine portato a un periodo di attivismo politico, in linea con gli ideali dei movimenti politici degli anni ’68.

Il titolo enigmatico “Car Crash” si presta a una metafora potente di quegli anni tumultuosi, durante i quali l’arte di Gilardi si scontrava e interagiva con il sistema dell’arte, generando una serie di relazioni complesse e teorie d’avanguardia.

Questa mostra è un tributo a un artista che ha lasciato un’impronta indelebile sulla scena artistica del suo tempo, ma offre anche uno sguardo alle radici del PAV Parco Arte Vivente, il centro sperimentale d’arte contemporanea da lui fondato. Il PAV oggi si concentra sull’ecologia, il coinvolgimento del pubblico e degli artisti, e questo progetto rappresenta la culminazione di una vita dedicata all’arte e all’innovazione.

Con opere provenienti da diverse fonti, la mostra è un’esperienza straordinaria e una testimonianza del contributo duraturo di Piero Gilardi all’arte contemporanea. Questa esposizione non solo celebra il suo lavoro, ma offre anche una profonda riflessione sul suo impatto e sulla sua eredità.

PAV – Parco Arte Vivente
via Giordano Bruno 31, 10134, Torino

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