Caravaggio e Andrea Ravo Mattoni: una luce tra passato e presente

Il 29 settembre di quattrocentocinquanta anni fa nasceva Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio (1571-1610).

Un artista unico nel suo genere, caposaldo della storia dellโ€™arte e della cultura lombarda.

Grande pittore rivoluzionario, Caravaggio รจ conosciuto per la sua particolare abilitร  nellโ€™uso del chiaroscuro e i suoi incredibili giochi di luce, tanto da esser stato definito โ€œsceneggiatore di luceโ€.
Nei suoi capolavori la luce non รจ mai casuale, ma รจ un elemento simbolico: รจ un taglio netto nellโ€™oscuritร  che irradia specifici elementi, voluti e scelti dallโ€™artista.
La sua รจ una โ€œluce rivelatriceโ€.

Caravaggio dettaglio

Cosรฌ come Caravaggio รจ considerato il maestro della luce, un grande artista contemporaneo, Andrea Ravo Mattoni esprime il suo talento per (ri)portare alla luce i piรน importanti classici della storia dellโ€™arte.

Ma chi รจ Andrea Ravo Mattoni?
Senza dar troppo conto alle etichette, preferisce definirsi un artista contemporaneo a tutto tondo. Originario di Varese, Ravo (soprannome nato nel periodo in cui era street writer) inizia il suo percorso artistico con i graffiti, sua rampa di lancio verso una grande iniziativa unica nel suo genere: nel 2016, infatti, nasce il suo progetto โ€œRecupero del Classicismo nel Contemporaneoโ€.

Andrea Mattoni ha deciso di cimentarsi in unโ€™impresa unica al mondo: tramite la realizzazione di vere e proprie gigantografie, riproduce a grandi dimensioni i piรน famosi dipinti della storia dellโ€™arte; un lavoro incredibile, sรฌ, soprattutto se si pensa che questi capolavori sono realizzati con bombolette spray. Un fil rouge, insomma, che definisce sia il percorso artistico di Andrea Mattoni, ma che determina un vivo legame tra โ€œpassato e presenteโ€.

Lo scopo principale di questo progetto รจ quello di โ€œcreare dei ponti fra la strada e le Istituzioni musealiโ€, sostiene lโ€™artista, riportando alla luce i grandi colossi della storia dellโ€™arte italiana (e non solo), creando un vero e proprio museo a cielo aperto; unโ€™arte fruibile a tutti, che possa soprattutto โ€œavvicinare i giovani al nostro patrimonio artistico-culturale, che appartiene a tutti noiโ€.

Andrea Ravo Mattoni

Un legame tra arte e territorio
Questa iniziativa vide la luce nellโ€™aprile del 2016 e la prima opera proposta da Andrea Mattoni fu la riproduzione della Cattura di Cristo (1602) un dipinto di Caravaggio, a Varese. La scelta del luogo e del soggetto non furono casuali, bensรฌ pensati appositamente per avvalorare un altro punto fondamentale di questo progetto: il legame tra arte e territorio. I suoi lavori, infatti, omaggiano i dati artisti con i luoghi a cui appartennero o di cui ne resero importante la storia; un modo davvero unico per sottolineare lโ€™importanza tra storia e cultura, soprattutto nel nostro Paese

Le opere di Andrea Ravo Mattoni sono sparse per tutto il mondo e ogni capolavoro รจ strettamente legato alla correlazione artista-territorio: in Sardegna ha reso omaggio al Maestro di Ozieri mentre in Spagna al grande Diego Velรกzquez, e cosรฌ per molti altri.

Lo scorso anno, Andrea Mattoni ha realizzato unโ€™altra splendida opera: una gigantografia di unโ€™opera di Caravaggio, I musici (conosciuta anche come Concerto, del 1597) presso la cittร  di Seregno (MB, Lombardia) omaggiando ancora una volta il legame tra arte e territorio, avvalorato, in questo caso, dal tema del dipinto.

Il tema dellโ€™opera รจ quello della musica, fondamento della cittadina di Seregno, essendo essa stessa cittร  della musica, terra natale del pianista e compositore Ettore Pozzoli. La riproduzione di Andrea mette in luce i soggetti enigmatici e al contempo affascinanti dellโ€™originale Caravaggesco, dando un taglio del tutto nuovo al complesso dellโ€™opera, donandogli una freschezza alternativa.

Ma perchรฉ una luce tra passato e presente?
Caravaggio, come detto, รจ considerato il maestro della luce con la sua resa teatrale ed enfatica; le sue opere sono caratterizzate da giochi di luci e ombre, voluti per un simbolismo incalzante di significato.

Se Michelangelo Merisi si avvaleva della luce come strumento nelle sue opere, lโ€™artista Andrea Ravo Mattoni (ri)dona luce alla storia dellโ€™arte e al patrimonio artistico-culturale della storia dellโ€™umanitร , tramite le sue opere. Un parallelismo significativo che percorre i secoli e che oggi definisce una nuova chiave per ammirare e apprezzare i grandi dipinti e cosรฌ la nostra cultura. 

Grazie alle opere riprodotte da Andra Mattoni e lโ€™uso della bomboletta spray, il mondo contemporaneo e lโ€™arte urbana si legano ai classici della storia rivisitando, e senza mai distorcere, in chiave โ€œmodernaโ€ una peculiaritร  che รจ intrisa nel nostro Paese, quella artistica.

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Andrea Mattoni รจ un artista a cui piace anche definirsi โ€œdirettore dโ€™orchestraโ€: tramite la sua arte e soprattutto i social media (emblema dei nostri giorni) traduce e riproduce i capolavori di un tempo per la societร  di oggi.

Cover Photo Credits: Caravaggio, La vocazione di San Matteo, dettaglio

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