Fino al 8 dicembre 2024, presso l’Arsenale Nord di Venezia, è possibile visitare la mostra collaterale di Jing Yu, artista cinese vincitrice del premio “Emerging Artist Award” nell’ambito della 19ª edizione dell’Arte Laguna Prize. L’esposizione presenta una selezione di opere recenti che riflettono sul tema della città come organismo vivente, unendo tecniche miste e materiali eterogenei per offrire una visione originale e dinamica dell’universo urbano.
Jing Yu, nata a Shanghai, si è formata presso la University of the Arts di Londra, dove ha studiato Textile Design, per poi arricchire il proprio percorso artistico tra Parigi, New York e Shanghai. Il suo lavoro esplora il concetto di città attraverso un approccio multidisciplinare che combina tessuti, resine, vernici, oggetti di uso quotidiano e persino giocattoli. Questa commistione di materiali diventa il linguaggio ideale per raccontare le città come sistemi complessi, in cui elementi organici e artificiali si intrecciano in una continua trasformazione.
Al centro della sua ricerca c’è l’idea della città come un corpo vivente: un insieme di sistemi dinamici che evolve nel tempo, attraversando fasi storiche, mutamenti tecnologici e interazioni naturali. Le opere di Jing Yu propongono una visione dall’alto, come in uno zoom continuo che si alterna tra dettagli microscopici e una panoramica generale, offrendo prospettive sempre diverse. L’artista integra frammenti di città storiche con elementi moderni, creando narrazioni visive che rivelano le trasformazioni dello spazio urbano.
Il titolo della mostra, “Città Ideale”, richiama le utopie rinascimentali e le riflessioni filosofiche di Platone, reinterpretandole in chiave contemporanea. La città non è solo un luogo fisico, ma un sistema dinamico in cui natura e geometria, memoria e innovazione convivono in un equilibrio costantemente mutevole. Questo approccio trova una delle sue massime espressioni in “Metro System Ornament” (2022), opera con cui Jing Yu ha vinto il prestigioso premio. Il dipinto rappresenta l’interazione tra verde urbano e infrastrutture cittadine, evidenziando come piante e giardini possano trasformare non solo la forma fisica della città, ma anche la sua identità. Attraverso colori vivaci e forme organiche, l’artista propone un dialogo tra natura e artificio che diventa simbolo di vitalità e rinascita.
La mostra, parte del programma collaterale dell’Arte Laguna Prize, testimonia l’attenzione della rassegna per i giovani artisti emergenti e per la sperimentazione contemporanea. Jing Yu si distingue per la capacità di trasformare materiali e tecniche in una narrazione visiva che unisce ricerca artistica, sensibilità culturale e un profondo legame con il tema della città. L’esposizione sarà visitabile fino all’8 dicembre 2024 presso l’Arsenale Nord di Venezia.