“A volte, per vivere appieno il presente, si deve guardare al passato”. Questo adagio è quello che rimane dopo la lettura del volume “Introduzione a Don Giussani” (Edizioni San Paolo) di Massimo Camisasca, in cui si traccia un vivido e approfondito ritratto di Don Luigi Giussani, il fondatore di Comunione e Liberazione.
In questa approfondita analisi vengono sviscerate le espressioni più significative del vocabolario del sacerdote milanese, parole che potevano suonare come semplici termini, ma che in realtà si sono rivelate essere al centro della filosofia di Giussani: incontro, esperienza, avvenimento, cuore, corrispondenza, cultura, carità, missione, senso religioso, misericordia.
Queste non sono solo parole, rappresentano l’essenza dello spessore teologico di Luigi Giussani, che si è spinto oltre la religiosità statica per abbracciare un’approccio dinamico e vitale alla fede. Un paradigma che ha influenzato milioni di persone in tutto il mondo, e che continua a suscitare interesse e dibattito.
Come riportato da Camisasca, Don Giussani possedeva “un pensiero profondo, articolato e complesso, sul quale – ne sono convinto – si tornerà anche nei prossimi decenni”. Il motivo di ciò risiede nel suo innovativo approccio alla religione, che ha saputo rendere la fede qualcosa di vivibile e comprensibile, non solo nell’ambito dei riti, ma anche nella vita di tutti i giorni.
Camisasca medesimo è da decenni un fedele seguace del fondatore di Comunione e Liberazione. Nato a Milano nel 1946, divenuto sacerdote nel 1975, ha fatto dell’incontro con Don Giussani un prodigioso punto di svolta nella sua vita. Professore di filosofia nei licei e all’università, nel 1985 ha fondato la Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo, attiva in tutto il mondo con le sue missioni. Dal 2012 al 2022 è stato vescovo di Reggio Emilia – Guastalla.
È davvero significativo che uno sempre così vicino a Don Giussani abbia deciso di dedicare un libro alla sua figura e al suo pensiero. Ciò dimostra non solo la grandezza dell’uomo, ma anche l’importanza del suo messaggio, ancora oggi rilevante.
“Introduzione a Don Giussani” offre un’introspezione vivida e coinvolgente, ideale per coloro che desiderano comprendere a fondo l’esperienza di vita di Luigi Giussani, la sua filosofia, e il movimento di Comunione e Liberazione da lui fondato.
Il 9 maggio, nella basilica di Sant’Ambrogio di Milano, è ufficialmente iniziata la fase diocesana del processo di beatificazione e canonizzazione di Giussani, che ci ha lasciato nel 2005. Un riconoscimento meritato che sottolinea ancora una volta la sua straordinaria figura, che dal lontano passato risplende sempre di un lume radioso sul cammino della fede cristiana.
Il libro di Camisasca costituisce un prezioso punto di partenza per approfondire la conoscenza di questo grande uomo, che ha saputo rendere la carità non solo un precetto, ma una missione di vita, di cultura, un vero e proprio senso religioso da condividere con tutti. La rilettura del suo pensiero attraverso le parole di chi lo ha conosciuto e seguito, renderà vivida e attuale la sua voce, percorrendo gli echi della sua eredità spirituale e umana. Pronti per un viaggio alla scoperta di Don Giussani?
