Sono oltre 70 le opere donate al Museo e Real Bosco di Capodimonte derivanti dalla collezione Lia e Marcello Rumma
“Settanta opere di circa trenta artisti […] una collezione che non si propone come esaustiva dell’arte italiana, ma che riflette un gusto personale e un orientamento culturale che ha condizionato le scelte mie e di Marcello, giovani collezionisti e promotori di mostre dagli anni ‘60” afferma Lia Rumma.
L’offerta riguarda parte della collezione Lia e Massimo Rumma, comprendente oltre 70 opere e 30 artisti, con un focus significativo sull’Arte Povera.
Dipinti, sculure, fotografie e lavori su carta che coprono gli anni dal 1965 al 2000, tra queste troviamo opere di Jannis Kounellis, Giulio Paolini, Gino De Dominicis, Enrico Castellani, Michelangelo Pistoletto, Marisa Merz, Dadamaino e Paolo Icaro.
Alla base della donazione della collezione al Museo e Real Bosco di Capodimonte c’è un atto notarile siglato il 13 dicembre 2021 e a firmarlo erano presenti la gallerista Lia Rumma, il direttore del museo Sylvain Bellenger e il Ministro della Cultura Dario Franceschini.
La raccolta sarà esposta nella Palazzina dei Principi, elegante edificio nel Real Bosco di Capodimonte, fondato dai Carmignano marchesi di Acquaviva prima del Palazzo reale, situato davanti alla facciata principale della Reggia.
Le opere si aggiungono alla sezione contemporanea di oltre 175 opere grazie alle importanti collaborazioni con il gallerista napoletano Lucio Amelio tra gli anni ‘70 e ‘80.
Si annovera inoltre la partecipazione della collezionista e mecenate Graziella Lonardi Buontempo, fondatrice degli Incontri Internazionali d’Arte tra il 1987 e il 1991.