EXHIBI.TO dà il via alla stagione dell’arte contemporanea torinese

Più di 30 realtà tra gallerie, spazi emergenti e associazioni culturali del territorio torinese partecipano alla terza edizione di EXHIBI.TO

EXHIBI.TO è un programma di aperture coordinate, inaugurazioni e proposte che, dal 15 al 17 settembre, coinvolgeranno gallerie e spazi indipendenti in tutto il territorio di Torino e non solo. Quest’anno infatti è stata coinvolta anche l’area della provincia di Biella.

Inoltre EXHIBI.TO chiuderà sabato 17 settembre con uno spettacolo artistico e musicale a Villa Rey, organizzato da Associazione Bastione.

Gli spazi espositivi partecipanti sono: A PICK GALLERY, Associazione Culturale Bastione, BI-BOx Art Space, Galleria Biasutti&Biasutti, Biennale Piemonte, CAP10100, Circolo degli Artisti di Torino, CRAG Chiono Reisova Art Gallery, CSA Farm Gallery, Davidepaludetto | artecontemporanea, Dr Fake Cabinet, FANG ARTE, Febo e Dafne, Galleria Gliacrobati, Galleria In Arco, Malinpensa Galleria d’arte by La Telaccia, Galleria Mazzoleni, Metroquadro, Galleria Moitre, Mucho Mas! Artist-run space, Norma Mangione Gallery, Oggetti Specifici, PHOS, Quartz Studio, Galleria Raffaella De Chirico, Galleria Riccardo Costantini, Galleria Roccatre, S. M. Galleria – Piazza dell’Arte Torino, Société Interludio, Studio 17 con SDA Comitato di Torino, Galleria Umberto Benappi, Galleria Weber & Weber, White Lands Art Gallery.

EXHIBI.TO BI Mille piani

Il titolo dell’edizione di settembre, Mille piani, è dedicato al concetto di rizoma inteso sia come modello semantico interdisciplinare alternativo, sia come principio di coesione sociale.

Il punto di partenza è l’omonimo saggio filosofico scritto a quattro mani da Gille Deleuze e Félix Guattari nel 1980.

Il rizoma è un fenomeno botanico che vede le piante svilupparsi in condizioni sfavorevoli, proliferando e dando vita a nuovi nodi in maniera autonoma dal nucleo centrale.

Il funzionamento dello stesso è il punto di partenza per la riflessione sull’arte, sulla sua modalità di creazione e di divulgazione; solo accogliendo mille diverse prospettive è possibile produrre relazioni, stimolare il pensiero e creare senso di identità.

I tour per scoprire l’arte contemporanea torinese

EXHIBI.TO inoltre offre un programma di tour gratuiti per appassionati e per chi vuole scoprire la bellezza e il valore dell’arte contemporanea torinese.

I tour saranno guidati dagli studenti dell’Accademia Albertina che, per l’occasione, saranno mediatori culturali. 

Ogni itinerario include gallerie e spazi indipendenti dal centro alla periferia, per presentare ai visitatori l’offerta culturale diversificata delle realtà artistiche torinesi.

Gli itinerari si articoleranno in 4 percorsi tematici ispirati al concetto di rizoma sviluppato in Mille Piani:

  1. CARTA // CALCO: giovedì 15, dalle ore 15:00

Spazi espositivi: Dr Fake Cabinet, Galleria Umberto Benappi, Galleria In Arco, Société Interludio, Studio 17 con SDA Comitato di Torino, Galleria Weber & Weber, Malinpensa Galleria d’arte by La Telaccia.

  1. TERRITORIALIZZAZIONE // DETERRITORIALIZZAZIONE: venerdì 16, dalle ore 15:00

Spazi espositivi: Circolo degli Artisti, CRAG Chiono Reisova Art Gallery, CSA Farm gallery in collaborazione con Biennale Piemonte, Quartz Studio, S. M. Galleria – Piazza dell’Arte Torino.

  1. MOLARE // MOLECOLARE: sabato 17, dalle ore 15:00

Spazi espositivi: CAP10100, Galleria Moitre, Mucho Mas! Artist-run space, Norma Mangione Gallery, Galleria Riccardo Costantini.

  1. LISCIO // STRIATO: sabato 17, dalle ore 15:00

Spazi espositivi: Associazione Bastione, Galleria Biasutti&Biasutti, FANG ARTE, Galleria Gliacrobati, Metroquadro, Oggetti Specifici.

Ultima tappa del tour alle 21:00 per l’evento finale organizzato da Associazione Bastione a Villa Rey (Strada Val S. Martino Superiore, 27)

Il punto di ritrovo è fissato in Piazza Vittorio 5, davanti al Cinema Classico.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Il premio Palombini a Tarquinia, connettere antico e quotidiano attraverso la ceramica

Tarquinia, culla di antiche civiltà, continua a essere un crocevia di cultura e innovazione artistica grazie al lavoro della STAS (Società Tarquiniense d'Arte e Storia), da oltre un secolo custode del patrimonio artistico cittadino, e a iniziative come la mostra "Orizzonte Terra" e il Premio “Vasco Giovanni Palombini”.

Artuu Newsletter

Scelti per te

Seguici su Instagram ogni giorno