Quando pensiamo a due orizzonti paralleli, immaginiamo due linee che scorrono all’infinito senza mai incontrarsi. Un concetto che, a prima vista, potrebbe applicarsi ai due linguaggi artistici di Gabriella Kuruvilla: la scrittura e la pittura. Eppure, nella sua opera, questi binari non restano separati, ma si intersecano, si sovrappongono, si fondono fino a diventare un tuttโuno inscindibile. Non esiste scrittura senza pittura, e non esiste pittura senza scrittura. Ogni parola sembra prendere forma e colore, ogni pennellata diventa un frammento narrativo che racconta emozioni, storie e identitร .
Questa simbiosi creativa รจ al centro della mostra Orizzonti paralleli, curata da Gli eroici furori e ospitata presso l’Aeroporto di Milano Malpensa nell’area partenze extra Schengen, dal 27 marzo al 27 giugno 2025. Un progetto che, attraverso dieci stampe su tela ritoccate a mano e altrettante stampe su carta con racconti scritti in italiano e inglese, mette in scena il dialogo profondo tra parola e immagine, tra racconto e dipinto. Ogni opera รจ specchio dell’altra, in un continuo gioco di rimandi e contaminazioni. Unโesplorazione della dualitร che non รจ semplice affiancamento, ma fusione e interazione reciproca.
La dualitร รจ un elemento centrale nellโidentitร artistica e personale di Kuruvilla. Nata a Milano da padre indiano e madre italiana, lโartista ha sempre vissuto la fusione tra due culture non come un contrasto, ma come un arricchimento. Questo incontro di mondi si riflette nel suo modus operandi, dove pittura e scrittura si compenetrano e si rafforzano a vicenda, creando un linguaggio artistico unico, al tempo stesso diretto ed evocativo, essenziale e profondo. Lโibridazione tra parole e immagini diventa cosรฌ una metafora della sua stessa esistenza, un ponte tra radici diverse che si intrecciano senza mai perdersi.
Lโaeroporto di Malpensa si rivela una cornice perfetta per questa esposizione. Luogo di passaggio per eccellenza, crocevia di culture e identitร , รจ lo spazio ideale per accogliere opere che parlano di incontri, di scambi, di intrecci. Cosรฌ come i viaggiatori attraversano confini geografici e linguistici, le creazioni di Kuruvilla valicano i limiti dei singoli mezzi espressivi per creare unโarte che รจ contaminazione e dialogo, movimento e trasformazione.
Ma Orizzonti paralleli รจ anche un invito a guardare oltre le superfici, a cogliere le connessioni laddove sembrano non esserci. ร unโesplorazione del linguaggio visivo e testuale come strumenti di comunicazione universale, capaci di raccontare storie personali e collettive, intime e globali. Lโarte di Kuruvilla si muove tra il reale e lโimmaginario, tra la memoria e la proiezione nel futuro, tra la concretezza della pittura e lโevanescenza della scrittura.
Con Orizzonti paralleli, Gabriella Kuruvilla ci invita a superare la visione tradizionale della pittura e della scrittura come universi separati. Ci mostra invece come queste due dimensioni possano fondersi in una sola, dando vita a un’esperienza artistica che si muove su piรน livelli, dove ogni quadro รจ un racconto e ogni racconto รจ un quadro. Un viaggio tra parole e colori, tra culture e linguaggi, che rispecchia il viaggio piรน ampio della vita stessa, fatto di incontri, sovrapposizioni e connessioni che arricchiscono il nostro sguardo sul mondo.