“Hot Lots e Top Flops: 4 Opere d’Arte che Hanno Ottenuto Risultati Sorprendenti nelle Grandi Vendite di Novembre a New York”

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Novembre è il mese clou per il mercato dell’arte a New York. Le case d’asta più grandi del mondo radunano gli appassionati d’arte e i collezionisti per una serie di importanti vendite. Tuttavia, non sempre i risultati sono prevedibili. In questa recensione, mettiamo in evidenza quattro opere d’arte che hanno ottenuto risultati sorprendenti durante le vendite di Novembre.

In termini di “Hot Lots”, le opere d’arte che hanno superato le aspettative, ci sono due pitture che si sono distinte. La prima è “Standing Owl I” (2012) di Thomas Houseago. Nonostante un periodo di pausa nella produzione artistica, Houseago ha visto una rinnovata popolarità quest’anno, culminata con la vendita di questo bronzo per un impressionante $330,200 a Phillips, superando di più il quadruplo la sua stima alta. I collezionisti sembravano ansiosi di mettere le mani su una delle sue opere, alimentando una guerra di offerte di sei minuti tra acquirenti.

La seconda è “Braid” (1959) di Pat Passlof. Quest’opera ha più che raddoppiato la sua stima alta a Christie’s, andando via per $126,000. Passlof, una delle laureate meno conosciute del Black Mountain College, ha registrato un recente riscaldamento del suo mercato, seguendo la tendenza crescente per le pittrici post-belliche.

Non tutte le opere hanno ottenuto lo stesso successo. Per quanto riguarda i “Top Flops”, la pittura “Colussus, Knee to Elbow, Wrist Bent, Four Fingers Edge Out” (2018) di Ivy Haldeman ha venduto sotto la sua stima bassa, nonostante le sue ultime vendite di successo. Potrebbe essere che la sua provenienza abbia influenzato il risultato: l’opera appartenuta alla consulente d’arte Lisa Schiff, che ha dichiarato bancarotta e recentemente si è dichiarata colpevole di frode.

Infine, un disegno di Peter Saul, “Study for Prune Head” (2001), è stato acquisito da un fortunato acquirente per un sorprendente $699. Quest’opera, considerata uno dei furti dell’asta, è stata venduta ad un decimo della stima alta.

In conclusione, le vendite di Novembre a New York hanno dimostrato ancora una volta che il mercato dell’arte può essere imprevedibile. Mentre l’interesse per il lavoro di alcuni artisti cresce rapidamente, altri trovano risultati al di sotto delle aspettative. Resta da vedere se queste tendenze si manterranno nel nuovo anno o se vedremo nuovi cambiamenti nel mercato dell’arte.

Presta attenzione a ulteriori analisi del mercato dell’arte su Artuu.it e ArtNet per rimanere aggiornato sulla varietà di opere disponibili e per capire come navigare con sicurezza questo mercato in continua evoluzione.

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