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Nel 2015, Huw Lougher ha fondato Lougher Contemporary con la mission di creare un luogo di riferimento per i collezionisti a ogni stadio del loro percorso, basato su principi di fiducia e trasparenza. Specializzata in edizioni d’arte contemporanea di alto livello e vendite private, Lougher Contemporary offre una prospettiva unica sul mercato dell’arte in generale, e, in particolare, sulla sua recente volatilità. Oggi, Huw Lougher condivide con noi le ultime tendenze osservate nel mercato dell’arte e i suoi consigli per i nuovi collezionisti considerando le significative fluttuazioni che si sono verificate di recente.
Nell’ultimo anno, il mercato dell’arte contemporanea ha subito un rallentamento rispetto al boom avvenuto tra il 2020 e il 2022, condizionato da fattori macroeconomici e l’evoluzione delle preferenze degli investitori. Nonostante la diminuzione della fiducia e il clima di negatività, vi sono comunque motivi per essere ottimisti sul futuro del mercato. Tra le principali tendenze emerse nel corso degli ultimi dodici mesi, Lougher menziona il ritorno del collezionista appassionato. La crescita del mercato ha attirato investitori in cerca di profitti, ma molti di loro si sono ritirati con l’aumento dei tassi d’interesse e il ritorno di rendimenti migliori nei mercati tradizionali. I collezionisti appassionati e gli addetti ai lavori, invece, sono rimasti fedeli al settore e, sebbene i prezzi abbiano subito un calo, ora stanno stabilizzandosi, in particolare per gli artisti già consolidati.
Con l’affievolirsi dell’interesse speculativo, i collezionisti si stanno concentrando nuovamente sulle opere di artisti storici. Edizioni di artisti come David Hockney e Andy Warhol sono considerate investimenti più sicuri. Molti collezionisti stanno consolidando le loro collezioni dopo aver acquistato oltre le proprie capacità, e il mercato si sta adattando a una quotazione più realistica.
Nonostante la volatilità delle aste, il mercato risulta più stabile e i collezionisti stanno ritornando. Per gli artisti blu-chip, possiamo aspettarci una risalita dei prezzi nel 2025. Con l’affievolirsi dell’hype intorno agli artisti emergenti e l’aumento dei prezzi per i nuovi nomi, i collezionisti stanno spostando l’attenzione verso gli artisti blu-chip per bilanciare le loro collezioni. L’edition di artisti affermati è vista come una scommessa più sicura nel mercato dell’arte, con meno volatilità. Sempre più clienti stanno aggiungendo opere di artisti come Hockney, Warhol, Yayoi Kusama e Keith Haring per equilibrare le loro collezioni.
Di fronte a un mercato dell’arte in continuo cambiamento e alle sfide presentate dai regolamenti sempre più rigorosi, dalla complessità della logistica e l’aumento dei costi in vari settori, Lougher Contemporary si impegna ad adattarsi e a offrire la migliore assistenza possibile ai suoi clienti. Ora offre una gamma completa di servizi per aiutare i clienti a comprare, investire, reperire o vendere opere d’arte, sempre con la massima trasparenza e onestà.
Per concludere, Huw Lougher offre alcuni consigli ai nuovi collezionisti, soprattutto a quelli che potrebbero aver esagerato durante il boom del mercato. Al di là dell’aspetto puramente finanziario, l’atto del collezionismo dovrebbe portare gioia e soddisfazione personale. Prima di qualsiasi acquisto, è importante definire le proprie motivazioni e obiettivi. Pur se focalizzati sull’investimento o sul valore, può essere saggio vendere una opera che non si ama più, anche a fronte di una eventuale perdita. Sarà essenziale fare ricerca, non avere fretta e costruire relazioni di fiducia con consulenti affidabili. E, soprattutto, non temere il mercato: se si è nel settore per i giusti motivi, ci sarà sempre da divertirsi e da scoprire qualcosa di nuovo.
