Il classicismo urban di HIJACK in mostra a Zurigo

La mostra “HIJACK: Beyond The Frame”, ospitata dalla Galerie Adrienne Desbiolles di Zurigo, è un esempio lampante di come l’arte possa diventare un ponte tra mondi diversi: da una parte, l’energia della street art, con il suo spirito di ribellione e la sua forza comunicativa; dall’altra, la riflessione e l’approfondimento tipici dell’arte più istituzionale. Con questa mostra, Hijack, artista emergente della scena contemporanea, sfida le aspettative del pubblico e invita a ripensare il ruolo dell’arte come strumento di dialogo sociale e politico. La sua ricerca si nutre di contaminazioni stilistiche, unendo la tecnica pittorica tradizionale con un’estetica urbana e irriverente.

Hijack, nato e cresciuto a Los Angeles, ha assorbito l’influenza di alcuni dei più noti street artist mondiali, come Banksy, Invader e Shepard Fairey. Figlio di Mr. Brainwash, protagonista del celebre documentario “Exit Through the Gift Shop”, Hijack ha avuto la rara opportunità di osservare da vicino i processi creativi e le strategie artistiche di questi grandi maestri della street art. Tuttavia, la sua formazione non si è limitata all’ambiente familiare: Hijack ha scelto di affinare ulteriormente le sue competenze attraverso una formazione classica, concentrandosi in particolare sulla pittura a olio. Questo approccio ibrido ha dato vita a uno stile unico, che combina l’immediatezza e la vivacità della street art con la profondità e la cura del dettaglio tipiche dell’arte più tradizionale.

La mostra, che si apre con un Vernissage il 4 settembre dalle 18:00 alle 21:00, e che prosegue il giorno successivo, il 5 settembre, in occasione dell’inaugurazione della stagione delle gallerie di Zurigo (DZG), offre una rara opportunità di vedere da vicino il lavoro di Hijack e di conoscere l’artista stesso, che sarà presente per entrambi gli eventi. La selezione di 30 opere esposte include i suoi lavori più recenti, una serie di pezzi che spaziano dall’acrilico all’olio, dallo spray paint su pannelli di legno intagliato a murales, ognuno dei quali riflette il suo spirito provocatorio e l’inclinazione per una narrativa sociale pungente.

Attraverso il suo caratteristico umorismo tagliente e la sua sensibilità per le contraddizioni del mondo contemporaneo, Hijack affronta tematiche di grande attualità: dalla denuncia delle ingiustizie sociali e politiche, alle riflessioni sull’identità e l’appartenenza, fino alla critica del consumismo e della cultura dell’apparenza.

L’artista stesso descrive il suo lavoro come un tentativo di “hackerare” il sistema, un atto di appropriazione e rielaborazione dei simboli e dei linguaggi del potere. La sua tecnica prediletta, l’olio su pannelli di legno intagliato, rappresenta una sintesi perfetta tra passato e presente, tra la tradizione del mestiere pittorico e la modernità delle tematiche trattate.

La Galerie Adrienne Desbiolles, che ospita questa mostra, è un punto di riferimento per l’arte contemporanea in Svizzera. Fondata nel 2012 in Normandia, all’interno dell’ex tenuta di Bernard Buffet, la galleria ha aperto una seconda sede a Zurigo nel 2021, nel cuore della città vecchia, e successivamente si è espansa con un nuovo spazio a Gstaad nel 2022. Con un focus costante sull’innovazione e la sperimentazione, la galleria si è affermata come luogo di incontro per artisti e pubblico, promuovendo il dialogo tra diverse espressioni artistiche.

Artuu Newsletter

Scelti per te

Seguici su Instagram ogni giorno