L’arte ha l’abilità di farci vivere in maniera tangibile le sfumature emotive e psicologiche di un colore. Probabilmente, non esiste colore più suadente e poderoso del rosso. Diventa, quindi, inevitabile esplorare l’impatto del rosso nell’arte attraverso le opere di grandiosi artisti. Il Nassau County Museum of Art apre i cancelli all’esposizione “Seeing Red: Renoir to Warhol”, una mostra dedicata all’onnipresenza e al potere incendiario del rosso.
L’esposizione si immerge in come gli artisti hanno sfruttato questo colore ardito nei loro lavori nel corso degli anni. Si spazia dal raffinato ritratto di Pierre-Auguste Renoir di una giovane ragazza con un abito in mattoni, fino alla vivace stampa serigrafica di Vladimir Lenin di Andy Warhol, avvolta in scarlatto. Renoir, noto per la sua predilezione per il rosso scrisse una volta: “Voglio che un rosso sia sonoro, che suoni come una campana. Se non esce in quel modo, aggiungo più rossi e altri colori finché non lo ottengo”.
L’esposizione, accuratamente curata da Franklin Hill Perrell e Alex C. Maccaro, vanta più di 100 opere di quasi 70 artisti differenti. “Il rosso può rappresentare la condizione umana. Le sue innumerevoli variazioni sono arrivate a significare autorità così come amore, energia e bellezza”, scrive il museo nelle note di galleria. “Il rosso ci mette in guardia dal pericolo e ci comanda di fermarci, ma può anche indicare purezza e buona fortuna. Il rosso rappresenta audacemente movimenti politici e identità religiose”.
La mostra non è solo una celebrazione del colore rosso in sé, ma anche un viaggio attraverso diverse culture globali e un amplissimo spettro di media e tecniche. Infatti, l’uso del rosso nelle opere mobili dello scultore Alexander Calder o in un uovo ispirato a Fabergé con strass e perle di cristallo dell’artista Judith Leiber, manifestano la versatilità di questo colore. Calder, innamorato del rosso a tal punto da voler dipingere ogni cosa di rosso, espresse questa sua passione durante una conversazione con Katherine Kuh, pubblicata nel 1962.
Preparati a vivere un’esperienza multisensoriale in una celebrazione del colore rosso nei confronti della quale è impossibile restare indifferenti. Con il suo ricco programma che spazia dai capolavori di Renoir e Warhol, fino alle opere contemporanee più audaci, l’esposizione “Seeing Red: Renoir to Warhol” promette di deliziare, sfidare e ispirare il visitatore in egual misura. Questa mostra è una testimonianza brillante non solo dell’uso straordinario del rosso nell’arte, ma anche dell’immortale potere evocativo che un singolo colore può avere.
Sono previsti a breve nuovi appuntamenti, per coloro che desiderano immergersi completamente in questa singolare e stimolante esperienza artistica. Il rosso, con tutto il suo bagaglio di significati e interpretazioni, sarà lì ad aspettarci. Ogni opera artistica sarà un’ulteriore prova della potenza di questo colore. Di sicuro, dopo questa mostra, non vedremo mai più il rosso come prima.
