Lorenzo Malfatti apre le porte del suo studio di Viareggio, in via F.lli Cairoli 13, per la presentazione di “CARTE”, una mostra che rappresenta il culmine di anni di sperimentazione e ricerca artistica. Il progetto espositivo ruota attorno a una serie di opere realizzate interamente su carte fatte a mano, frutto di una tecnica unica, affinata nel tempo attraverso processi complessi e suggestivi.
Le opere di Malfatti nascono da un dialogo profondo tra l’artista e i materiali, un confronto quasi alchemico in cui le carte vengono macerate, incollate, piegate e trattate con acqua e fuoco. Questi gesti, apparentemente casuali ma in realtà frutto di un controllo acquisito negli anni, producono superfici dense di significato e cariche di tensione emotiva. Malfatti trasforma così ogni foglio in un microcosmo di materia viva, dove processi fisici e chimici diventano metafore del rapporto tra uomo e natura.
La mostra è articolata in tre cicli tematici dedicati agli Elementi Naturali: Aria, Acqua e Terra. Ogni ciclo esplora il legame primordiale tra l’energia vitale della natura e l’espressione artistica. L’apertura del percorso espositivo è affidata a tre grandi carte, che introducono il visitatore al concetto di The World Below (Il Mondo di Sotto), un territorio invisibile e immaginifico dove risiedono le forze che sostengono la vita. Questa sezione invita a guardare oltre la superficie, a immergersi in una dimensione nascosta e potente, che spesso sfugge alla percezione quotidiana.
Proseguendo, ci si troverà di fronte a Abissi, un’installazione composta da 12 piccole carte che offrono una riflessione intima e poetica sul Microcosmo e sul Macrocosmo. In queste opere, Malfatti esplora i parallelismi tra il profondo degli oceani e l’immensità dello spazio, tra il dettaglio di una goccia d’acqua e l’infinito di una galassia. È un invito a scoprire l’unità che permea il mondo: ciò che è piccolo e apparentemente insignificante racchiude la stessa complessità e bellezza del tutto.
Ma CARTE non si limita a presentare nuove opere. L’esposizione offre uno sguardo a 360 gradi sul percorso creativo dell’artista, includendo lavori precedenti che tracciano l’evoluzione della sua ricerca e un ricco archivio di bozzetti e studi. Questo materiale permette di immergersi nel processo artistico di Malfatti, evidenziando il suo approccio metodico e insieme istintivo, che unisce razionalità e passione.
Visitare CARTE è un’occasione per entrare in contatto con un’arte che parla di trasformazione, di equilibrio tra controllo e casualità, e del profondo legame tra l’uomo e la natura. Le superfici delle carte, vissute e segnate dai processi creativi, sembrano raccontare storie di antichi elementi naturali che l’artista ha reso eterni.
La mostra sarà visitabile fino al 20 gennaio, dal lunedì al sabato, esclusivamente su appuntamento scrivendo a [email protected].