Oggi, 20 giugno alle ore 15, al Palace Hotel di Viareggio inaugura la mostra “Lumen: Archeologia della Reliquia e della Rivelazione“.
Curata da Alessandro Romanini, questa esposizione coinvolge due artisti: Maicol Borghetti e Valentina Lucarini Orejon, che presenteranno ventuno opere.
Maicol Borghetti attinge profondamente dal suo progetto “Mythos e Protos” ed espone sei sculture, tra cui due raffinati bronzi realizzati mediante la tecnica della fusione a cera persa e quattro sculture mixed media. Inoltre, Borghetti estende la sua indagine artistica utilizzando sintografie su plexiglass, e “Ritratti dal Futuro”. Il suo lavoro si configura a cavallo tra realtà e immaginazione, riflessione sul quotidiano e speculazione futuristica.
Valentina Lucarini Orejon offre uno studio su forme e materiali esponendo sette bronzi, anch’essi in fusione a cera persa, e due delicati disegni in grafite su iuta e gesso. Le sue creazioni, sviluppate in collaborazione con la Fonderia Artistica Versiliese, sono una fusione perfetta di natura e cultura, dove elementi organici si trasformano in simboli di un dialogo estetico più ampio.
Lucarini Orejon esplora concetti di integrazione e interconnessione, prestando attenzione alla capacità dell’arte di incarnare idee simbiotiche tra umano e naturale.
Questa mostra propone anche una riflessione profonda sul ruolo antropologico dell’arte, come evidenziato dal curatore Alessandro Romanini. L’arte viene elevata a mezzo di indagine e rivelazione, un’antenna capace di captare e interpretare i mutamenti della scoietà.
Il direttore del Palace Hotel, Maurizio Lavetti, ha sottolineato l’impegno della struttura nel promuovere la cultura e nell’offrire agli ospiti esperienze ricche di valore e ispirazione.