Maya Widmaier-Picasso ha ceduto sei dipinti, due sculture e un taccuino di disegni appartenuti al grande artista spagnolo Pablo Picasso.
Le opere entreranno a far parte delle Collezioni Nazionali del Museo Picasso di Parigi e saranno presentate al pubblico a partire da aprile 2022.
Il Museo Picasso custodisce la più importante collezione al mondo di opere di Pablo Picasso e adesso acquisisce nove nuove opere inedite del grande artista cubista.
Non si tratta di una semplice donazione, ma di un accordo fiscale stretto tra lo stato francese e gli eredi della collezione dell’artista spagnolo.
In Francia questo genere di operazioni possono essere effettuate per estinguere debiti fiscali in cambio di opere d’arte, oppure oggetti da collezione o di alto valore storico o artistico.
Que serait la France sans ces artistes étrangers qui ont apporté leur génie à notre culture?
C'est un honneur pour notre pays d'accueillir de nouvelles œuvres de Picasso. Elles viennent enrichir et étoffer notre patrimoine culturel. @R_Bachelot https://t.co/dWRlo9xyqd— Bruno Le Maire (@BrunoLeMaire) September 20, 2021
Alla conferenza stampa che si è tenuta il 20 settembre al Museo Picasso a Parigi hanno partecipato sia la ministra della Cultura Roselyne Bachelot, che il Ministro dell’Economia Bruno Le Maire.
Alla stampa è stata presentata dal nipote dell’artista Olivier Widmaier Picasso e sua sorella Diana anche una delle nove opere della collezione.
Si tratta di un dipinto in bianco e nero cubista del 1938 dal titolo “Il bambino con il ciuccio seduto sotto la sedia” che rappresenterebbe la piccola Maya.
Tra le altre opere della “piccola” collezione ora del Museo Picasso di Parigi, ci sarebbe anche una tela, la più antica del gruppo, datata al 1895, un ritratto realizzato dal Padre di Picasso Don Jose Ruiz, anche lui pittore.
La tela più recente di questa serie è stata realizzata da Picasso nel 1971 dal titolo “Testa d’uomo” che risale all’ultima fase della sua produzione artistica.
Cover photo credits: L’Enfant à la sucette assis sous une chaise, Pablo Picasso, courtesy of afpm.com.