Ritrovato un Picasso durante un raid antidroga

A Diyala, in Iraq è stato rinvenuta un’opera del celebre pittore cubista Pablo Picasso, ora da autenticare.

È riemersa così l’opera dell’artista Pablo Picasso che qualche mese fa è stata ritrovata dalla squadra speciale irachena nell’abitazione di tre narcotrafficanti. 

I soggetti in questione, arrestati per coinvolgimento nel traffico di stupefacenti, possedevano all’interno della propria abitazione un’opera dal valore di milioni di dollari – sembrerebbe al momento – dell’artista spagnolo Pablo Picasso

Valore e autenticità non sono tutt’ora noti. Il Ministero degli Interni Iracheno non ha diffuso immagini o ulteriori informazioni a riguardo.

Ad oggi non è noto se durante il raid abbiano rinvenuto altre opere.

Sicuro è invece l’esito dell’intervento, parte di una più ampia iniziata a luglio e oggetto del raid di agosto scorso. 

Nella dichiarazione ufficiale il colonnello Bilal Sobhi aggiunge di aver arrestato 1.300 persone e sequestrato «44 kg di narcotici” oltre a “37 kg di stimolanti, inclusi i cristalli».

Le opere di Pablo Picasso, padre dell’avanguardia cubista, sono spesso vittima di controversie, legate a furti, falsi o trasporti illeciti.

Anche durante l’agosto di quest’anno un passeggero proveniente da Zurigo è stato fermato all’aeroporto di Ibiza poiché sospettato di contrabbando.

Le autorità doganali spagnole hanno infatti rinvenuto nel bagaglio del passeggero l’opera Trois Personnages di Picasso del 1966 che non solo non aveva dichiarato, ma aveva tentato di spacciare per una stampa presentando una ricevuta falsa e scritta a mano di 1500 franchi svizzeri – 1550 dollari USA -.

L’opera ha invece un valore di 450mila franchi svizzeri.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Artuu Newsletter

Scelti per te

Seguici su Instagram ogni giorno