Dietro ogni grande videogioco c’è una storia, fatta di idee geniali, colpi di scena, sacrifici e intuizioni rivoluzionarie. Con il libro Storie di Videogame, Andrea Porta porta su carta l’esperienza dell’omonimo podcast, proponendo un viaggio tra le vicende umane e creative che hanno dato vita ad alcuni dei videogiochi più iconici della storia. Un progetto che seguo da tempo con grande interesse e che mi ha appassionato per la sua capacità di raccontare il mondo del game development con profondità e coinvolgimento.
Sette storie, sette viaggi nel cuore dell’industria videoludica. Dal primo Assassin’s Creed a The Legend of Zelda, passando per i capolavori di Ken Levine e Richard Garriott, questo primo volume racconta le origini di sette titoli che hanno ridefinito il proprio genere, grazie a una ricerca approfondita che svela i retroscena di successi leggendari. Non si tratta solo di aneddoti su software house leggendarie come Konami, Valve, Nintendo e Bioware, ma di una narrazione che scava nell’aspetto più umano del game development: le ambizioni, le difficoltà, i fallimenti e le intuizioni che hanno portato a giochi destinati a cambiare la storia.
L’autore arricchisce il lavoro con nuove prospettive e approfondimenti, ampliando due delle storie già trattate nel podcast e introducendo un capitolo inedito, una struttura che sarà ripresa nei volumi successivi. Il risultato è un’opera che fonde narrazione, ricostruzioni dettagliate e punti di vista immersivi, trasportando il lettore tra le scrivanie e i corridoi degli studi di sviluppo, nei momenti cruciali in cui un’idea prende forma e si trasforma in un capolavoro.
A differenza di molti testi critici sul settore, Storie di Videogame non si concentra solo sul risultato finale, ma sul processo creativo e produttivo. Porta dimostra come ogni gioco sia molto più della somma delle sue parti, perché dietro ogni pixel, ogni meccanica e ogni livello c’è un team di persone con storie incredibili da raccontare.
Spesso si tende a considerare i videogame come prodotti tecnologici, ma questo libro mette in luce l’anima artigianale dell’industria videoludica, con un approccio che cambia il modo di vedere le opere che amiamo. Comprendere le dinamiche di sviluppo, le crisi creative, le intuizioni geniali e i rischi finanziari che si celano dietro ogni titolo offre una nuova prospettiva sulla storia del medium.
A impreziosire il volume, le storie raccontate da Porta sono accompagnate da sette illustrazioni inedite di Lorenzo Colangeli, che interpreta visivamente personaggi, atmosfere e stili dei videogiochi trattati. Un tocco artistico che aggiunge profondità visiva alla narrazione, rendendo il libro un’esperienza non solo da leggere, ma da vivere attraverso immagini evocative.
Storie di Videogame è un viaggio imperdibile per chiunque ami i videogiochi e voglia scoprire le vicende nascoste dietro ai titoli che hanno segnato l’industria. Non è solo un saggio, né una semplice raccolta di curiosità: è un racconto avvincente, fatto di successi e fallimenti, di creatività e tensioni, di persone che hanno trasformato la loro visione in mondi giocabili. Dopo l’ultima pagina, il lettore non guarderà più un videogioco con gli stessi occhi. E se il podcast mi aveva già coinvolto con il suo stile narrativo e la sua cura nel ricostruire il dietro le quinte dell’industria, il libro promette di ampliare ancora di più questa esperienza, regalando una prospettiva unica su una delle forme d’arte più complesse e affascinanti del nostro tempo.
