Il PAC ripropone il suo format estivo “Performing PAC”. Il titolo di questa edizione è “Take me to the place I love”
É tornato con “Performing Pac”, il format del PAC (Padiglione d’Arte Contemporanea) dedicato a temi attuali nell’ambito dello studio delle arti visive contemporanee.
Il titolo di questa edizione è “Take me to the place I love”, un percorso espositivo che indagherà il rapporto tra arte contemporanea e natura.
La mostra “Un incontro in India” al PAC
Quest’anno il punto di partenza è stato “Un incontro in India”, la mostra organizzata dal PAC nel 2004, curata da Hervé Perdriolle e dedicata a Richard Long, maestro inglese della land art, e Jivya Soma Mashe, maestro dell’arte tribale indiana Warli.
“Un incontro in India” aveva ha introdotto il lavoro di due artisti che da sempre hanno dimostrato una particolare sensibilità nei confronti della natura e del paesaggio.
É proprio una citazione di Long lo spunto per il titolo di questa edizione del format. In un’intervista nel 2003, alla domanda di The Art Newspaper, che gli chiedeva con che criterio avesse selezionato i luoghi protagonisti delle sue opere, rispondeva che il criterio era stato il suo amore per quei luoghi.
Questo concetto è stato ripreso nel titolo, utilizzando una frase proveniente da “Under the Bridge”, il famoso brano dei Red Hot Chili Peppers. I luoghi del cuore come rifugio dalle difficoltà della vita.
Seguendo questo input, gli artisti di questa edizione sono stati invitati a creare un luogo reale e immaginario in cui lo spettatore potesse immergersi nelle loro interpretazioni personali del tema attraverso video, fotografie, installazioni e una piccola mostra “flashback”.
Tra gli spunti presenti: l’immersione nella natura, la memoria e le mitologie dei luoghi, il rapporto dell’uomo con l’ambiente, il clima e la politica.
Gli artisti che espongono le loro opere sono Dorothy Cross, Lara Almarcegui, Marta Dell’Angelo, Ettore Favini & Antonio Rovaldi, Flatform, Richard Long, Francesco Simeti, Melanie Smith, Ilaria Abbiento, Barbara & Ale e Michelangelo Frammartino.
“PERFORMING PAC. Take me to the place I love” è visitabile fino all’11 settembre, organizzata dal PAC di Milano con il supporto del Comune di Milano.
