“Sky Ladder”, una performance artistica ricca di colpi di scena e il documentario che ne racconta i dettagli.
Cai Guo-Qiang è un artista cinese contemporaneo spettacolare. Il cielo è la sua tela e gli esplosivi strumenti per creare opere il cui processo compositivo costituisce la loro stessa essenza: i fuochi d’artificio, infatti, sono protagonisti di performance durante le quali incredibili scenografie animate prendono forma, raggiungono il loro culmine e si dissolvono nell’etere. Cai è un coreografo e il tempo una componente fondamentale del suo lavoro. Tempo che scandisce le esplosioni che si susseguono e si intrecciano, tempo di evoluzione della magica danza, tempo i cui frammenti rivelano straordinari dipinti sospesi.
Sky Ladder (2015) è un incredibile progetto pirotecnico che lo impegna per vent’anni e costituisce l’elemento centrale del documentario disponibile su Netflix La scala celeste: l’arte di Cai Guo-Qiang (Sky Ladder: The Art of Cai Guo-Qiang), realizzato nel 2016 dal regista Kevin Macdonald. Si tratta di una visione ideale per addentrarsi nel mondo di Cai, conoscerne la biografia, la carriera, ma soprattutto la vitale passione per l’arte, così intensa e palpabile da emozionare.
L’opera Sky Ladder rappresenta una forma di connessione tra la terra e il cielo, tra la Terra e l’Universo e viene dedicata alla nonna centenaria, grande sostenitrice dell’artista, che non aveva mai avuto la possibilità di assistere alle performance del nipote.
Il processo di realizzazione è piuttosto complesso, ma finalmente, dopo tre tentativi e ostacoli di varia natura, giunge il momento cruciale, carico di pathos e tensione: il conto alla rovescia, l’accensione della miccia, il suo percorso incandescente lungo i montanti e i pioli della scala, prima sulla superficie dell’acqua e poi su, verso il cielo, sino alla mongolfiera che ne rappresenta il culmine. Durante quei momenti, quando tutta la struttura brucia sullo sfondo della notte che si sta tramutando in giorno, ecco che si fa spazio un senso di gioia e commozione.
L’artista è riuscito non solo a compiere la sua impresa, ma ha potuto condividerla con colei a cui l’ha dedicata: la nonna, che è presente virtualmente attraverso una videochiamata.
La scala si spegne, ma non si spegne la felicità che inonda il piccolo gruppo di spettatori della performance. La possibilità offerta dal documentario di sentirsi partecipi di questo momento è davvero imperdibile!
Molteplici i progetti basati sui fuochi d’artificio, come le cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi Olimpici di Pechino del 2008, ma non solo! Cai è infatti un artista poliedrico che utilizza diversi mezzi per esprimere la sua arte, come la polvere da sparo, la scultura, le installazioni dal fortissimo impatto visivo.
Ma Cai Guo-Qiang continua a sorprendere e il prossimo 14 luglio si prepara al drop del suo primo NFT “esplosivo”.
“Transient Eternity—101 Ignitions of Gunpowder Paintings” è il nome del nuovo progetto dell’artista realizzato in collaborazione con il Rockbund Art Museum e TR Lab, che prevede un’asta di beneficenza di 48 ore sulla piattaforma. “Transient Eternity” trasforma i “momenti di esplosione” in NFT, rendendo possibile possedere un momento di accensione, che, sovvertito dalla resistenza dell’alta tecnologia e della blockchain, sarà sospeso nel tempo.
I 100 momenti di esplosione formano un singolo NFT, mentre il 101° sarà coniato come NFT aggiuntivo, una piccola sorpresa per la comunità NFT.
Cover Photo Credits: “Sky Ladder”