Il progetto ALA FOR ART, quest’anno a tema “Time of Flight”, si è concluso con la premiazione dell’artista Alberto Tadiello
Termina la seconda edizione del premio ALA For Art, promosso dal Gruppo ALA.
L’azienda leader in Italia nel settore della logistica integrata ha premiato Alberto Tadiello e la sua opera Luciferasi, un tentativo di rivelazione che si propone di rendere visibile l’andamento dei flussi di dati internet che scorrono all’interno dell’edificio e dell’azienda ALA.
Alberto Tadiello vanta alle proprie spalle numerose esperienze sia nazionali che internazionali.
Si è destreggiato tra solo e collective exhibitions, concorsi e diversi programmi di residenza.
Il premio conferitogli da ALA corona la sua indagine tra natura e tecnologia. Partendo infatti dal tema di gara – il tempo di volo -, l’artista vicentino ha interpretato quanto richiesto come la rappresentazione di una distanza, una latenza.
Nella sua opera questo viene raffigurato come rete virtuale, che diviene fisica attraverso una suggestione che l’artista riceve dalle manifestazioni luminose di esseri animali e vegetali.
A premiare la coerenza della ricerca e della cifra stilistica, è stato un comitato scientifico di rilievo: Giovanni Carmine, Direttore della Kunst Halle di San Gallo e curatore di Art Basel Unlimited.
Eugenio Viola, curatore capo del MAMBO di Bogotà e curatore del Padiglione Italia 2022 alla 59esima Biennale di Venezia e infine, Alessia Volpe, curatrice indipendente e Direttrice della Galleria Ciaccia Levi di Parigi.
Nel tentativo di arricchire la propria collezione, ALA esporrà il progetto artistico insieme ai lavori di Mariangela Levita, vincitrice della scorsa edizione, Andrea Bolognino, Antonio Della Guardia e Giorgia Garzilli.
L’opera sarà presentata a settembre presso la sede di ALA nella Mostra d’Oltremare di Napoli.