Le Gallerie degli Uffizi lanciano un progetto da 50 milioni di euro per salvaguardare il Giardino di Boboli dai cambiamenti climatici
Boboli 2030 è il piano di riprogettazione paesaggistico da 50 milioni di euro presentato dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze per la salvaguardia del Giardino di Boboli dagli effetti del cambiamento climatico.
Il progetto sarà realizzato attraverso 40 progetti distinti, alcuni dei quali miglioreranno anche l’efficienza energetica dei giardini.
Il parco-giardino è una vasta sezione del campus delle Gallerie degli Uffizi, sito dietro Palazzo Pitti, e creato dalla famiglia Medici nel XVI secolo.
Il Giardino di Boboli
Il parco comprende fontane, grotte affrescate e circa 300 statue classiche.
Finora il museo ha completato o parzialmente realizzato quasi la metà dei diversi progetti previsti dal piano per il giardino.
La direzione degli Uffizi ha annunciato i piani agli inizi di agosto in una cerimonia che si è svolta presso la Kaffeehaus del parco.
Il museo ha dichiarato che la vendita dei biglietti finanzierà la parte rimanente dei fondi necessari per completare il progetto che si stima un arco di otto anni per la sua realizzazione.
“Il nostro obiettivo è di rendere il Boboli il miglior museo aperto del mondo” ha dichiarato Eike Schmidt, direttore degli Uffizi.
Il piano prevede inoltre un’iniziativa per migliorare le caratteristiche di sostenibilità del parco, realizzando un progetto da 2,4 milioni di euro per dotarlo di un sistema di illuminazione ad alta efficienza energetica.