Il PAC di Milano si trasforma in una discoteca

Discorivoluzione è la mostra-evento che trasforma dal 3 al 5 marzo il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano in una discoteca, rileggendo lo scenario del clubbing.

Trasformare per 72 ore uno spazio espositivo in una discoteca: di giorno una mostra rilegge lo scenario del clubbing attivando una serie di installazioni site-specific, di notte gli stessi spazi si animano grazie agli eventi musicali.

Flesh at the Haçienda, 1994 Photo ©Jon Shard
Flesh at the Haçienda 1994 Photo ©Jon Shard

È la sfida di DISCORIVOLUZIONE, la mostra-evento ideata da Politecnico, PAC Padiglione d’Arte Contemporanea e Le Cannibale che dal 3 al 5 marzo 2023 animerà il padiglione milanese.
Promossa dal Comune di Milano Cultura, la mostra è parte di Milano MuseoCity (3-5 marzo) la manifestazione che ogni anno trasforma la città in un unico, grande museo diffuso grazie all’apertura coordinata di musei pubblici e privati che offrono al pubblico mostre ed iniziative speciali.

LA MOSTRA-EVENTO DISCORIVOLUZIONE

DISCORIVOLUZIONE è un progetto di ricerca curato da 50 studenti del Laboratorio di Progettazione degli Interni del Politecnico di Milano un’indagine che raccoglie testimonianze, tracce e frammenti di un mondo effimero e rivoluzionario ancora capace di intercettare il contemporaneo con storie che hanno anticipato la sua complessità sociale e culturale.

Musica elettronica, danza, dress code, affermazione della propria identità e lotta per i diritti civili hanno rappresentato un superamento della pura scala materiale di questi Interni discomusicali, trasformandoli in luoghi di elaborazione e sperimentazione di un nuovo ecosistema (transterritoriale) del cambiamento. Questa molteplicità di tendenze e comportamenti ha sviluppato un codice esplorativo di negoziazione, di attivismo politico, spesso di riscrittura delle relazioni e dei diritti che al proprio interno l’hanno regolata.

LE SEZIONI DELLA MOSTRA

Discorivoluzione è composta da tre sezioni esplorative: Discodiorama, Discoarcheologia e Discoarchivio, che rileggono criticamente lo scenario del clubbing dal 1960 a oggi e lo raccontano attraverso l’esperienza diretta e una molteplicità di media e materiali autoprodotti.

Le cinque Disco-Installazioni, progettate dagli studenti del Laboratorio di Progettazione degli Interni guidato da Davide F. Colaci e Lola Ottolini, attiveranno gli spazi del PAC durante gli eventi musicali serali, esprimendo quello sguardo sul presente e sul futuro della discoteca di cui il progetto è portatore.

Tresor van at the Love Parade, 1991 Photo ©Oliver Wia, Tresor Records
Tresor van at the Love Parade 1991 Photo ©Oliver Wia Tresor Records

Venerdì e sabato sera Le Cannibale trasforma il PAC in un club esclusivo con Daniele Baldelli, fondatore del celebre Cosmic e ritenuto il primo dj italiano. Ad affiancarlo Fabio Monesi, dj e produttore di fama internazionale.

Ospiti del sabato notte l’artista tedesca Lena Willikens, dj resident del famoso Salon Des Amateurs, la musicista e cantante giapponese Hiroko Hacci.

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