Street Art e rigenerazione di spazi urbani torna ad essere un connubio vincente, specialmente quando si parla di due artisti la cui ricerca artistica è proprio basata sulla trasformazione di ambienti prima deturpati e abbandonati. Andrea Crespi e Manu Invisible sono legati da una profonda amicizia, che, un anno fa, li ha spinti ad accettare una nuova sfida a Bibbiena, bel cuore del Casentino in Toscana, in un piazzale che ha un nomen omen: John Lennon.
Un tempo un parcheggio in disuso, il piazzale è stato trasformato in nuovo campo da basket, un’area di aggregazione sportiva e sociale, simbolo di rinascita e rinnovamento per l’intera comunità.
Oltre a questa incredibile iniziativa, da tutto il work-in-progress è stato creato un docufilm intitolato proprio “Make Art, Not War”: uno sguardo intimo sulla creazione di questa opera d’arte pubblica da parte di un gruppo di persone fortemente legate dall’amicizia e dalla volontà di lanciare dei messaggi socialmente significativi. Oltre infatti ad Andrea e Manu, sono stati coinvolti Nicolò Signori, Waro e Stefano Bosatelli, quest’ultimo ha anche assunto il ruolo determinante per la regia e produzione del documentario.
Il docufilm è dunque un racconto, un’avventura apparentemente leggera, che offre spunti inediti e puri sul legate tra arte, sport e comunità. Vi invitiamo a sedervi comodi, vedere e condividere questa straordinaria esperienza artistica e sociale.