Se domani non torno, mamma, distruggi tutto: Festival La Violenza Illustrata – Bologna, XVIII edizione.

“[…] Se domani sono io, se domani non torno, mamma, distruggi tutto.
Se domani tocca a me, voglio essere l’ultima”. 

Cristina Torres Cáceres

Casa non è solo una parola, ma è un concetto identitario e politico. Casa rappresenta un rifugio, un luogo in cui le donne possono vivere libere dalla violenza, un punto di partenza per iniziare una nuova vita, un luogo in cui fare cultura e politica per contrastare la violenza. La casa è il luogo in cui spesso avviene la violenza, ma può essere anche un rifugio in cui le donne trovano protezione.

I percorsi che intraprendono le donne vittime di violenza non sono mai facili. Sono necessari la presenza e il sostegno di una rete compatta e sicura, costruita da persone e opportunità.

Così lo spazio della casa diventa una dimensione centrale e soggettiva e la rappresentazione visiva dei percorsi delle donne, personali e molteplici allo stesso tempo, manifestano l’individualità di ciascuna ma anche la dimensione collettiva di sorellanza e solidarietà, fondamentale per il percorso di fuoriuscita dalla violenza. Un filo rosso abbraccia e unisce passati e futuri così diversi ma che conservano in loro una forza comune.

Nell’installazione, alla Biblioteca Salaborsa a Bologna, dal titolo Percorsi, lo spazio della casa viene trasformato in una dimensione centrale e soggettiva. Le rappresentazioni visive dei percorsi delle donne, che sono personali e molteplici, manifestano l’individualità di ciascuna donna e, contemporaneamente, la dimensione collettiva di sorellanza, solidarietà e comprensione, fondamentali per la rete di aiuto e il percorso di fuoriuscita dalla violenza. Questa installazione è realizzata utilizzando tecniche differenti,  dall’uncinetto, ai ferri, ai tessuti, e si avvale anche del recupero di vecchi materiali. Attraverso l’utilizzo di queste tecniche, si intende valorizzare il lavoro delle donne e delle comunità femminili che per secoli si sono occupate di queste pratiche.

Le case rappresentate cercano di offrire la speranza di un futuro libero dalla violenza per tutte le donne che sono accolte e sostenute dalla Casa delle donne per non subire violenza, che opera da 33 anni. La mostra si svolge nel contesto del Festival La Violenza Illustrata 2023, che ha come tema centrale la casa; una casa che diventa tutta per sé, parafrasando le parole di Virginia Woolf. 

Il focus della XVIII edizione del Festival La Violenza Illustrata, organizzato dalla Casa delle donne per non subire violenza di Bologna, è lavorare sulla prevenzione, sull’educazione e sulla cultura per contrastare la violenza sulle donne e promuovere l’uguaglianza di genere e il rispetto. Questo festival combina i servizi della Casa delle donne con un programma culturale artistico, per completare il progetto educativo in ottica multidisciplinare.

Il Festival si svolgerà dal 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, al 10 dicembre, Giornata Mondiale dei Diritti Umani, in adesione alla campagna ONU “Sedici giorni di attivismo contro la violenza di genere” che celebra quest’anno la sua trentaduesima edizione.

Il Festival si estenderà in varie parti della città, includendo eventi nelle sale comunali, nelle sale di quartiere, al Pratello e a Labàs, nella Cineteca e al Pop Up Cinema Archecchino. Ci saranno mostre alla Sala Borsa e in Piazza San Francesco. L’obiettivo è di contaminare il più possibile i luoghi e raggiungere il maggior numero di persone. Durante il festival, si affronteranno temi come la violenza digitale, la vittimizzazione secondaria, l’ecofemminismo, la rappresentazione cinematografica e mediatica, con presentazioni di libri e spettacoli teatrali.

L’illustrazione di quest’anno, creata da Anna Resmini, artista attivista con una laurea in Storia dell’arte e una specializzazione in Filosofia Estetica, rappresenta un luogo colorato in cui le donne insieme disegnano e ridipingono possibilità, costruendo alternative alla violenza.

https://festivallaviolenzaillustrata.it link per il programma completo. 

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