Il 17 e 18 maggio 2024, nel contesto del PARMA 360 Festival della creatività contemporanea, il Palazzo del Governatore a Parma diventa il palcoscenico del Convegno su Arte e Intelligenza Artificiale, un evento di rilevanza internazionale progettato per esplorare le intersezioni tra tecnologia e creatività artistica. Curato da Chiara Canali, Rebecca Pedrazzi e Davide Sarchioni, il convegno offre una piattaforma di dialogo e riflessione sul ruolo dell’intelligenza artificiale nella produzione artistica contemporanea, con un focus su temi come etica, proprietà intellettuale e le implicazioni future delle tecnologie AI nel settore creativo e imprenditoriale.
Questo evento si configura come un momento cruciale per la comunità artistica e accademica, ospitando una serie di panel che vedranno la partecipazione di artisti, curatori, accademici e professionisti. Tra i momenti salienti, la diretta streaming con l’International Forum Art & Innovation «ART & AI» da Lecce, che vedrà interventi di esperti come Cosimo Accoto e Derrick de Kerckhove, discutendo le sfide e le opportunità poste dall’AI nell’arte contemporanea.
Il pomeriggio del 17 maggio sarà dedicato a panel tematici come “Identità ed Espressione Artistica nel Metaverso” e “Creatività e Intelligenza Artificiale nell’Arte”, che offriranno approfondimenti su come la tecnologia sta ridisegnando il panorama artistico. Questi incontri saranno seguiti da una lectio magistralis di Derrick de Kerckhove, che si collegherà in diretta streaming per parlare delle nuove dinamiche tra arte e tecnologia.
Il giorno successivo, il convegno continuerà con sessioni focalizzate su “Progetti artistici e Intelligenza Artificiale” e “Etica, società e Intelligenza Artificiale”, trattando temi di grande attualità e dibattendo il futuro dell’arte nell’era digitale. Inoltre, il pomeriggio del 18 maggio includerà la presentazione di pubblicazioni chiave che esplorano il rapporto tra arte e AI, seguita da una visita guidata alla mostra “L’opera d’arte nell’epoca dell’Intelligenza Artificiale” a Palazzo Pigorini, che offre un’esplorazione tangibile di come gli artisti stiano utilizzando l’AI per espandere i confini dell’espressione creativa.
L’accesso al convegno è libero e aperto a tutti, rendendo questo evento un’occasione imperdibile per chiunque sia interessato a comprendere le complessità e le potenzialità dell’arte nell’epoca dell’intelligenza artificiale. Questo incontro di due giorni promette di essere un punto di riferimento per la discussione su come la tecnologia sta plasmando l’arte contemporanea, offrendo spunti di riflessione e dialogo che resonano ben oltre gli ambienti accademici e creativi.