L’arte relazionale, secondo il critico francese Nicolas Bourriaud, descrive una tendenza nell’arte contemporanea in cui l’opera agisce come catalizzatore di relazioni sociali e come uno spazio in cui queste possono essere pensate e sperimentate.
E’ questo l’intento della performance “Daddy Shake”, ideata dall’artista Pierluigi Slis, prevista per il 22 maggio alle ore 18 presso la Fabbrica del Vapore. Curato da Chiara Canali e promossa da CubEArt in collaborazione con il Comune di Milano, Viafarini e l’associazione Papà Separati di Milano, l’evento si inserisce all’interno della mostra più ampia “Address Unknown – Città, limiti, confini”, che indaga il modo in cui gli spazi urbani vengono definiti, vissuti e trasformati dagli individui e dalle collettività, riflettendo su questioni di identità, appartenenza e alienazione in contesti urbani.
Pierluigi Slis, artista originario di Wuppertal, in Germania, e ora residente a Revine Lago, è il creatore di questa performance, che vuole esplorare le dinamiche dei ruoli genitoriali in seguito alla separazione, utilizzando un linguaggio fortemente simbolico e partecipativo. L’evento trasforma un gioco di calcio in un esperimento sociale, dove i partecipanti, genitori separati reclutati tramite una call aperta, riflettono sulla loro esperienza personale attraverso il gioco, che diventa metafora della collaborazione e del bilanciamento dei ruoli nella famiglia contemporanea.
Il tutto si svolgerà in un playground temporaneo allestito nel piazzale della Fabbrica del Vapore, e sarà arricchito dalla presenza di arbitri, guardialinee, direttori di gioco, e videomaker per la realizzazione di un documentario video. Questo materiale visivo mira a catturare le emozioni, le interazioni e le testimonianze dei partecipanti, enfatizzando la componente emotiva e sociale dell’evento.
Pierluigi Slis è noto per le sue opere che spesso sfidano convenzioni e formalismi, creando installazioni e performance che stimolano la riflessione personale e collettiva. Attraverso l’uso di diversi media come la pittura, la video arte e le azioni sociali, Slis cerca di evocare una risonanza emotiva che invita gli spettatori a una maggiore consapevolezza di sé.
“Daddy Shake” è un laboratorio partecipativo dove i concetti di paternità, separazione e collaborazione vengono esplorati e rielaborati in un contesto pubblico e condiviso, offrendo spunti di riflessione significativi per la comunità.