Martedì 25 giugno alle 19 al PAC Padiglione Arte Contemporanea di Via Palestro a Milano, inaugura “Andante con moto ” di Liliana Moro, a cura di Letizia Ragaglia e Diego Sileo, promossa dal Comune di Milano – Cultura e prodotta dal PAC e dal Kunstmuseum Liechtenstein.
Le opere in mostra sono state realizzate dagli anni ’80 ai giorni nostri. Come si evince dal titolo il focus dell’esposizione ha a che fare con la dimensione musicale e riguarda il suono. Suono che diventa materia e invita gli spettatori a mettersi in ascolto.
Il lavoro di Liliana Moro, artista minimalista e radicalista, è fatto di differenti mezzi espressivi; oltre al suono troviamo le parole, la scultura, la performance, il disegno, il collage e i video.
All’interno dell’esposizione, il pubblico assume una parte attiva della mostra. Viene incitato a partecipare a ciò che lo circonda. Dovrà chinarsi, alzare lo sguardo in alto, girare attorno ad un oggetto e persino camminare sui vetri rotti.
Una mostra insolita, che mette al suo centro la soggettività dello spettatore, che cambia sembianze a seconda della percezione del singolo. Un modo per sentire un senso di vicinanza e di comunanza mantenendo ben salda la cosa più importante che abbiamo: la nostra interiorità.