La mostra “The Icing on the Cake – an artist takeover” rappresenta un incontro singolare tra pasticceria e arte, in un format ideato da Art Programs for Industry in collaborazione con OSLO made in heaven. La sede di via Corridoni 1 a Milano, trasformata temporaneamente in uno spazio espositivo, accoglie quattro opere realizzate da Giuseppe De Mattia, David Horvitz, Il Pasticcere Trotzkista e Sara Ravelli, con il supporto delle pastry chef di OSLO.
In questo progetto, lə artistə sono statə invitatə a reinterpretare il modulo cilindrico dell’iconica angel cake, elemento cardine della produzione di OSLO made in heaven, attraverso la propria sensibilità creativa. Le torte, trasformate in veri e propri dispositivi relazionali, diventano il fulcro di narrazioni e incontri. Le opere esposte non sono solo oggetti visivi, ma anche esperienze sensoriali, poiché alcune di esse potranno essere gustate durante l’evento di apertura, che avrà luogo giovedì 24 ottobre dalle 18 alle 20.30.
L’ispirazione per questa fusione tra arte e pasticceria nasce dalle suggestioni dell’artista californiano David Horvitz, la cui visione immaginifica ha dato vita a torte dall’aspetto sorprendente, coperte di sabbia o detriti, che hanno affascinato i visitatori in una precedente mostra a Milano. Proseguendo su questa scia, il progetto esplora il potenziale di combinare approcci e competenze diverse, fondendo la pasticceria e l’arte in una serie di creazioni che non sono solo decorative, ma capaci di generare dialoghi e connessioni.
La mostra sarà aperta fino a domenica 27 ottobre, durante gli orari regolari del negozio, dalle 11 alle 19, offrendo ai visitatori un’esperienza unica dove la creatività incontra il gusto.
Art Programs for Industry è uno studio di consulenza creativa con sede a Milano, specializzato nell’attivazione di iniziative multidisciplinari che favoriscono il dialogo tra arte e impresa. OSLO made in heaven, fondato dalle sorelle Yasmine e Julie, è il primo punto vendita europeo, un omaggio alla tradizione familiare iniziata a Beirut nel 1997 dalla madre Nayla Audi, che ha dato vita a un’azienda di pasticceria e gelateria conosciuta per i suoi sapori artigianali e nostalgici.