Shing Yin Khor ricrea opere d’arte famose nel videogioco Nintendo

Shing Yin Khor sta trasformando il videogioco “Animal Crossing: New Horizones” di Nintendo in una piattaforma per la fruizione artistica, ricreando alcune celebri opere come “The artisti is present”, “Spiral Jetty” e “Urban life”.

 

Se in questi giorni la dimensione on-line rappresenta l’unica possibilità per interfacciarsi al mondo reale, il digitale viene in soccorso dell’arte in diverse forme, anche attraverso le piattaforme di gaming. L’artista Shing Yin Khor sta facendo parlare di sè per un fatto molto curioso: ricrea all’interno del celebre videogioco “Animal Crossing: New Horizones” di Nintendo Switch le opere d’arte più famose di sempre!

 

 

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This afternoon’s public performance.

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Il videogioco è un life simulator che richiama, nella struttura, “The Sims”, con la differenza che in Animal Crossing le vicende sono ambientate su un’isola e i personaggi sono animali antropomorfi. Ogni utente può costruirsi un avatar per giocare in collegamento con amici e parenti, muovendosi in un’ambientazione fantastica dove ognuno è libero di fare ciò che più desidera: dedicarsi alla pesca, all’esplorazione, alla moda, ma anche all’arte. È in questa allegra dimensione, infatti, che l’artista Shing Yin Khor, installation artist e cartoonist, ha attirato l’attenzione di tutto il mondo replicando alcune celebri opere d’arte. Utilizzando dei massi Shing Yin Khor ha ricreato “Spiral Jetty”, l’opera di Robert Smithson e l’opera “Untitled” di Barbara Kruger; inoltre ha seminato la spiaggia di ombrelli per imitare “The Umbrellas” di Christo e Jeanne Claude. Ma la riproduzione che ha sicuramente fatto più scalpore è stata quella di “The Artist is present”, una delle performance più famose di Marina Abramovic.

 

 

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The Artist is Present(2020)

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Ogni utente è libero di visitare queste riproduzioni: l’artista, infatti, ha pubblicato un codice Dodo nella sua pagina Twitter per invitare gli utenti a prendere parte alla performance. Nel giro di un’ora, un flusso costante di individui ha preso parte alla versione digitale di “The artist is present”, dove l’avatar di Khor, del tutto simile a Marina Abramovic, sedeva nella propria casa e aspettava gli avventori. In un’intervista rilasciata ad Artnet, Shing Yin Khor ha affermato: “Penso che questa mia iniziativa artistica abbia toccato molte persone proprio per via dell’isolamento sociale. Ho ricevuto tantissimi messaggi di ringraziamento perché l’esperienza è stata sorprendentemente emozionante… il semplice atto di sedere davanti ad un’altra persona senza parlare è ancora un’esperienza commovente, anche se mediata da internet e dal videogioco.”

 

 

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suck it, Christo.

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Animal Crossing non era estraneo alle contaminazioni artistiche: infatti, possedeva già un museo di storia naturale (gestito da un vecchio gufo assonnato), al quale la giovane artista ha dichiarato guerra twittando: “Io costruirò il MoMa!”. Con questa iniziativa Shing Yin Khor ha dimostrato che la creatività non conosce limiti, trovando il suo spazio e il suo senso anche su una piattaforma dove mai ci aspetteremmo di trovare sperimentazioni artistiche. Al momento Shing Yin Khor sta lentamente costruendo una versione digitale di “Urban Light” di Chris Burden, un processo che richiederà molto tempo per via dell’alto prezzo dei lampioni all’interno di Animal Crossing. Non possiamo fare altro che continuare a seguirla per scoprire le prossime riproduzioni!

 

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