“Rubata” l’opera “The Chainsaw” dell’artista Aldo Giannotti, staccata dalle pareti del MAMbo di Bologna con una motosega per una buona causa: il sostegno al nuovo progetto Moai Press.
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Niente paura: l’artista Aldo Giannotti era stato molto chiaro, tanto che sotto il suo disegno c’erano tutte le indicazioni per prelevare gratuitamente l’opera “The Chainsaw” dalle pareti del Museo d’Arte Moderna di Bologna.
“Questo disegno può essere preso gratis da un collezionista che si presenti con una motosega e tagli via l’opera dal muro”. L’organizzazione del museo era stata avvertita, così come anche il direttore Lorenzo Balbi era pronto a qualunque evenienza.
E proprio domenica, in occasione di Art City Bologna, quella che potrebbe essere definita come una vera e propria performance è stata compiuta: un gruppo formato da Davide Gavioli, Matteo Bidini, Alice Donato, Roberta Venditti, Sara Dameno e Cesare Bettini con la motosega in mano hanno fatto il colpo grosso e hanno segato dal muro, portando poi via dal museo, l’opera di Giannotti.
Provocatoriamente e sarcasticamente Giannotti ha dichiarato in un post sul suo profilo Facebook: “A Bologna solitamente si staccano via i murales per portarli dentro i musei. Ieri li abbiamo tagliati per farli uscire dai musei”.
Non è dato sapere cosa accadrà all’opera portata via dal MAMbo, quel che è certo è che il gesto è stato applaudito dal pubblico, incredulo per quanto stava accadendo e un video lo dimostra.
Cover Photo Credits: Repubblica Bologna