In mostra le opere per la nona edizione del progetto espositivo “From La Biennale di Venezia & Open to Rome. International Perspectives”.
Apre al pubblico dal 14 luglio al 10 ottobre 2021, alla Galleria d’Arte Moderna di Roma, la nona edizione del progetto espositivo “From La Biennale di Venezia & Open to Rome. International Perspectives” con le sculture dell’artista americana Carole A. Feuerman, per la prima volta nella Capitale.
Internazionale di sculture e installazioni, collegato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ricomposte e rimodellate site-specific appositamente per Roma. Connubio perfetto per far convergere insieme le “prospettive” d’arte di due città che lavorano per far viaggiare le esperienze dell’arte internazionale sul territorio nazionale.
L’artista conosciuta a livello mondiale, è considerata, insieme a Duane Hanson e John D’Andrea, come uno dei massimi esponenti della scultura iperrealista, con alle spalle una carriera di oltre quattro decenni.
Per questa esposizione, “la regina del super-realismo” così definita dallo storico dell’arte John Spike, presenta soggetti che, sin dagli anni ‘80 hanno contraddistinto il suo repertorio e la sua più nota cifra stilistica, realizzando opere a grandezza naturale e miniature, adoperando diversi materiali, quali resina, marmo, bronzo e foglia d’oro.
Sculture di nuotatrici, giovani donne atletiche ritratte nell’atto di maggiore tensione fisica e sorridenti; l’acqua, invece, pare essere un elemento imprescindibile delle sue sculture life like, in particolare delle sue nuotatrici life-size.
Soggetti femminili visti attraverso lo sguardo di un’artista donna e il richiamo diretto alla sua infanzia trascorsa a Long Island sono il risultato di opere empatiche che conservano la bellezza della scultura classica grazie alle loro proporzioni.
Le sculture, in questa occasione, sono in contrapposizione con la struttura architettonica dell’antico monastero settecentesco che attualmente ospita gli spazi espositivi della GAM.
Le opere dell’artista americana rendono ancora più ricco e imperdibile il programma espositivo della Galleria d’Arte Moderna che già ospita le mostre:
“Ciao maschio”. Volto, potere e identità dell’uomo contemporaneo” fino al 14 novembre.
“Nina Maroccolo. La rivoluzione degli eucalipti” fino al 29 agosto.“Intervento artistico site specific – Sten Lex. Rinascita” fino al 14 novembre.
Cover Photo Credits: Carole A. Feuerman