A Spoleto un progetto omaggia Sol LeWitt e Anna Mahler

Sole LeWitt

Un nuovo progetto della Fondazione Carla Fendi intitolato “Art & Science Into Spoleto Sol LeWitt/Anna Mahler”.

ll progetto della Fondazione Carla Fendi per il 64° Festival dei 2 Mondi vuole essere un omaggio a Spoleto e a due grandi artisti che hanno vissuto e lavorato nel territorio dalla fine degli anni sessanta agli anni ottanta: Sol LeWitt, uno dei massimi esponenti del concettualismo e Anna Mahler, la figlia del compositore Gustav Mahler e di Alma Mahler Schindler, scultrice erede di geni artistici. 

Entrambi hanno scelto di abitare per lunghi periodi a Spoleto, immersi nella cultura della città ed entrambi hanno lasciato qui numerose tracce della loro genialità. Genialità creativa la cui memoria è tuttora portata avanti sul territorio dai Mahler & LeWitt Studios residenze artistiche che le eredi, Marina Mahler, la figlia di Anna, e Carol LeWitt, moglie di Sol, hanno creato per ospitare artisti di discipline diverse provenienti da tutto il mondo. 

In questo ambiente nasce “ART & SCIENCE INTO SPOLETO Sol LeWitt/Anna Mahler”, un percorso pensato dalla Fondazione Carla Fendi per riscoprire le loro personalità e sottolineare la vena creativa che continua a scorrere nel territorio. Il progetto si sviluppa in diversi momenti.

L’excursus parte dal grande MURALE con il close-up dell’opera Wall Drawing #1119 di Sol LeWitt amplificato lungo tutta la facciata del Teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi. A contrasto con il colorismo dell’opera è  esposta nel foyer del Teatro la matericità di una delle sculture di Anna Mahler.

EXPLORING ART è un percorso di visita ai Mahler & LeWitt Studios per conoscere gli artisti e le loro opere e scoprire il mix tra le singole dinamiche creative e l’eredità culturale della regione. Situati nel cuore di Spoleto, nelle stradine vicine a Piazza del Mercato, le residenze nascono da quelli che in passato furono gli studi di Anna Mahler e di Sol Lewitt. Momento conclusivo di tutto il progetto è il PREMIO CARLA FENDI 2021: giunto alla sua decima edizione il Premio ha luogo in piazza Duomo sul palcoscenico, prima del Concerto finale del Maestro Antonio Pappano. Nello spirito del progetto “ART & SCIENCE INTO SPOLETO” a conclusione di un percorso che vuole sottolineare la vena creativa che si respira nella città, il Premio viene attribuito a Carol LeWitt e a Marina Mahler, eredi degli artisti, promotrici di cultura e creatrici delle residenze d’artista.

Cover Photo Credits: Fondazione Carla Fendi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Il premio Palombini a Tarquinia, connettere antico e quotidiano attraverso la ceramica

Tarquinia, culla di antiche civiltà, continua a essere un crocevia di cultura e innovazione artistica grazie al lavoro della STAS (Società Tarquiniense d'Arte e Storia), da oltre un secolo custode del patrimonio artistico cittadino, e a iniziative come la mostra "Orizzonte Terra" e il Premio “Vasco Giovanni Palombini”.

Artuu Newsletter

Scelti per te

Seguici su Instagram ogni giorno