Esce domani, 18 luglio, il film “L’invenzione di noi due”, tratto dall’omonimo libro di Matteo Bussola e diretto da Corrado Ceron. I protagonisti, rispettivamente nei panni di Milo e Nadia, saranno Lino Guanciale e Silvia d’Amico.
Milo e Nadia sono sposati da quindici anni, ad un certo punto Milo vede sua moglie sempre più distaccata e fredda; la comunicazione inizia ad interrompersi e tra i due sembra essersi creata una separazione insanabile. Sarà solo a questo punto che Milo deciderà di iniziare con Nadia una corrispondenza segreta per riaccendere l’amore sopito della moglie. Se inizialmente l’idea sembra funzionare, poco alla volta Milo si renderà conto di quanto Nadia stia ritrovando la voglia di vivere che credeva ormai persa per sempre ma, nello stesso tempo, capirà che questa cosa non farà altro che allontanarla ulteriormente da lui: Nadia non si sta re innamorando di suo marito, ma del suo alter ego. Di qualcosa che non gli corrisponde o forse di qualcosa che gli si addice perfettamente ma che mai aveva avuto la possibilità di erompere. Milo diventa estremamente geloso e capisce di essere in un vicolo cieco, di essersi creato con le sue stesse mani una prigione impossibile da distruggere. Come potrà salvare la loro relazione se il suo avversario è una sua stessa parte?
Lino Guanciale e Silvia d’Amico sono gli interpreti perfetti di due personaggi così diversi: pacato, sensibile e quadrato lui, estroversa, dirompente e fuori dagli schemi lei, ma entrambi dotati di talento e bravura senza eguali. Oltre ai due splendidi interpreti, al cast si aggiungono Francesco Montanari e Paolo Rossi. Il soggetto e la sceneggiatura del film sono a cura di Federico Fava, Valentina Zanella, Matteo Bussola e Paola Barbato mentre la produzione è di Nicola Fedrigoni e Valentina Zanella.